ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] , come le Lezioni intorno all'idrografia, tenute nell'Accademia Palatina e pubblicate postume in Miscellanea di varie operette, Venezia 1744, e la Lettera intorno al Vocabolario della Crusca, apparsa nelle Lettere memorabili dei Bulifon (vol ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] Treviso 1807, pp. 41 s.; I. P. Zabeo, Laudatio in fumere U. B., Venezia 1807; M. Pieri, Elogio di U. B., in Operette, Milano 1821, pp. 249-286; B. Gamba, Galleria dei letterati ed artisti più illustri delle provincie veneziane, I, Venezia 1822, p. 67 ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] di S. Giovanni in Verdara, s'indovina di gusto moderno e "umano": accanto all'Ethica Nicomachea e a varie operette di Agostino, figurano il De amicitia coi Paradoxa ciceroniani e il De vita solitaria, seguito da altri scritti petrarcheschi. Un ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] senza impegno; perdura, nel contempo, la pedanteria del B., incapace di un sia pur momentaneo vivace ed estroso moto fantastico. L'operetta non a caso è dedicata ad Urbano VIII, nella cui antica arma di famiglia è scolpita l'ape; l'alveare, che già ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] ; contava invece di far valere presso il ministro A.F. Miot le benemerenze scientifiche, culturali (specialmente per le operette economiche composte all'epoca del Magazzino) e politiche di esule per ottenere la carica di intendente o, secondo mire ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] di Napoli, Napoli 1924, p. 398. Il Ragionamento dell'incendio e presa di Troia ènel tomo VIII della Miscellanea di varie operette, Venezia 1744, pp. 401-425. Il C. pubblicò inoltre versi ed iscrizioni in miscellanee celebrative (Pompe funerali per la ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] Medinaceli (tra il 1699 e 1711) e pubblicati nel tomo VI (pp. 245-344) della raccolta intitolata Miscellanea di varie Operette all'Illustrissimo e Reverendissimo, Domenico Giorgi Prelato di N. S. Benedetto XIV (Venezia 1792,t. VI), con una biografia ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] . Al nucleo fondamentale del 1255, diviso in dieci capitoli e tre parti (contratti, testamenti, atti giudiziari), si aggiungono operette successive di contenuto monografico: il Tractatus de notulis, il De officio tabellionatus in villis e il Flos ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] ;ed infine una maggiore capacità di sintesi nella De ignorantia)indicherebbero in questa successione il rapporto cronologico delle tre operette, la prima delle quali soprattutto sarebbe un lavoro giovanile. L'ultima, invece, appare il frutto di un ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] (Dolezalek), testimone della Summula a D. 42, 4, cioè il De primo et secundo decreto, e del De fama.
Queste ultime operette, come il De curatore bonis dando, il De dotis restitutione e il De interdictis, compaiono sotto il nome suo in varie raccolte ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...