AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] Medinaceli (tra il 1699 e 1711) e pubblicati nel tomo VI (pp. 245-344) della raccolta intitolata Miscellanea di varie Operette all'Illustrissimo e Reverendissimo, Domenico Giorgi Prelato di N. S. Benedetto XIV (Venezia 1792,t. VI), con una biografia ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] . Al nucleo fondamentale del 1255, diviso in dieci capitoli e tre parti (contratti, testamenti, atti giudiziari), si aggiungono operette successive di contenuto monografico: il Tractatus de notulis, il De officio tabellionatus in villis e il Flos ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] ;ed infine una maggiore capacità di sintesi nella De ignorantia)indicherebbero in questa successione il rapporto cronologico delle tre operette, la prima delle quali soprattutto sarebbe un lavoro giovanile. L'ultima, invece, appare il frutto di un ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] (Dolezalek), testimone della Summula a D. 42, 4, cioè il De primo et secundo decreto, e del De fama.
Queste ultime operette, come il De curatore bonis dando, il De dotis restitutione e il De interdictis, compaiono sotto il nome suo in varie raccolte ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] origini dell’Ist. delle scienze di Bologna, Bologna 1990, pp. 51-56, 79-117; G. Piaia, I filosofi e le chiocciole. Operette di Anton Felice Marsili (1649-1710), Assisi 1995; Qui voluerit in iure promoveri… i dottori di diritto nello Studio di Bologna ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] italiana e del suo comandante Garibaldi nella guerra tra la Repubblica di Montevideo e il dittatore argentino Rosas. L'operetta contribuì a diffondere in Italia la fama del futuro condottiero dei Mille.
Dai suoi Ricordi risulta che avrebbe composto ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 1565, e l'appello a Massimiliano II per la guerra contro il Turco hanno visto la luce rispettivamente in Miscellanea di varie operette, pref. di T. Bettinelli, Venezia 1743, pp. 172-173, e in Orationes procerum et ad proceres Europae, a cura di J. C ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Per l'omonimo trattato bartoliano, dall'attribuzione estremamente controversa, cfr. Calasso, Bartolo, p. 659.
Fra le "operette monografiche" può infine rientrare anche il Devariis modis arguendi tani iuris canonici quam civilis, conservato nel ms. Ye ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...