DEGLI AGOSTINI, Giovanni
Sonia Pellizzer
Nacque a Venezia il 10 dic. 1701 da Giovanmaria e Elena di Pietro Fornoni. Fu battezzato con il nome di Pier Maria. Francesco Bassanino, sacerdote secolare, [...] ; a dodici anni, dopo la morte della madre, venne mandato alle scuole dei gesuiti.
Nel 1718 diede alle stampe due operette, un Pronostico giocoso sull'anno 1719 in lingua veneziana e alcune Stanze per la vittoria del principe Eugenio a Belgrado. Il ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] oggi perdute, tra cui un commento "super rubricam de foro competenti et de Praebenda". Protonotario apostolico, la sua carriera in Curia decollò con l'elevazione al cardinalato dello zio nel marzo 1460.
Secondo ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] facendosi fin d'allora notare per la pubblicazione di alcune operette agiografiche. Ordinato nel 1843 sacerdote, fu destinato alla curia generalizia della Compagnia, prima come assistente del segretario generale, poi come archivista e postulatore ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] senese e l'anno seguente lettore di teologia a S. Giacomo di Bologna.
Per l'insegnamento bolognese due operette scolastiche, un Tractatus de formalibus et modalibus distinctionibus, tum realibus, tum Rationis: et utrarumque graduali Latitudine, ad ...
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CAMPAGNOLA, Bartolomeo
Marita Zorzato
Nacque nel 1692 a Minerbe (Verona) da Bernardino (Verona, Arch. della Curia vescovile, busta Patrimoni 1714). Mancano notizie sugli anni della formazione, che si [...] che raccoglie l'unica copia esistente degli statuti del Comune di Verona del 1228 (insieme al testo sono stampate anche due operette: De vita et translatione s. Metronis, et Duabus epistolis Raterii Episcopi veronensis). Il C. deve la sua notorietà a ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] il suo soggiorno romano continuò a perfezionare la sua preparazione teologica. È sicuramente di questo periodo una delle sue poche operette rimasteci, una trattazione manoscritta in materia De fide, spe et caritate et de iustitia et iure. La sua ...
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BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] in Francia il giorno della nascita di s. Luigi: voto che fu esaudito da Luigi XIII.
Scrisse, oltre ad alcune operette di carattere ascetico composte in latino, francese e fiammingo, ch'egli lasciò manoscritte e non ci sono pervenute, due trattati ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] , e Pier Paolo Vergerio: da queste frequentazioni e da una certa conoscenza della lingua greca che sembra trasparire da alcune operette a lui attribuite, Sabbadini ha ipotizzato un suo soggiorno a Firenze durante gli ultimi anni del XIV secolo per ...
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BONIFACIO da Luri (al secolo Antonio Giuseppe Bernardi)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Luri, in Corsica, il 18 genn. 1737 e vesti l'abito dei frati minori cappuccini a Brando, nella stessa isola, il 3 [...] di necessità, l'approvava, accusando la Compagnia di essere stata "causa di scisma nella Chiesa". Affrontava nelle successive operette il rapporto tra filosofia e religione, tentando di trovarne un accordo, ma finendo per porre la prima sotto la ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] alla predicazione e all'attività di confessore di monache, che svolse sempre con grande cura, anche componendo operette spirituali e devozionali indirizzate alle sue assistite. Il soggiorno lucchese fu interrotto nel 1531 da un priorato semestrale ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...