GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] suoi torchi ci fu, nel 1887, in occasione delle nozze di Raffaello Marcovigi, una raccolta delle Myricae di Giovanni Pascoli; l'operetta, di sole 56 pagine, venne distribuita, come era d'uso, agli invitati e solo 50 copie vennero vendute sul mercato ...
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BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] di un secondo e di un terzo volume che rimasero però incompiuti per la morte dell'autore; due altre operette si conservano manoscritte nella Biblioteca Trivulziana di Milano: un Discorso di fortificazione all'Ill.mo Signor marchese Carlo Filiberto ...
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DELLE DOTE, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque a Pisa, probabilmente tra la fine del sec. XVI e l'inizio del sec. XVII. La sua attività tipografica cominciò nella città natale nel 1634 con la pubblicazione [...] in quanto strettamente legata all'ambiente cittadino. Egli pubblicò, infatti, opere per l'Accademia dei Disuniti, varie operette di carattere oratorio-poetico (assai tipiche della letteratura seicentesca) e produzioni religiose locali. Oltre alle Tre ...
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BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] carriera di ufficiale. Alle piccinerie e alle meschinità della caserma reagì dapprima solo sul piano dell'humour, descrivendo, in operette giocose di scarso impegno (La gaia brigata, Milano 1904; I racconti di un fantaccino, ibid. 1906), episodi di ...
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GELMINI, Giovanni Battista e Giacomo
Lucinda Spera
I fratelli G. nacquero a Sabbio (oggi Sabbio Chiese), nel Bresciano, nel sec. XVI, in data imprecisata. Non si hanno notizie di una loro attività tipografica [...] un nulla di fatto.
Sulle ragioni del fallimento potrebbe aver pesato l'incauta pubblicazione da parte del Portelli di un'operetta in ottava rima attribuita a Giulio Cesare Croce, Il testamento di m. Latantio Mescolotti cittadin del mondo (Trento s.d ...
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ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] 1765, rifiutò dell'opera del Beccaria le premesse contrattualistiche, richiamandosi all'origine divina della sovranità. Antivoltairiano nelle Operette sopra: il secolo di Luigi XIV del Sig. di Volter: Memorie sopra gli increduli,...ecc., in Nuova ...
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BUONACCORSI, Piero
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze il 17 luglio 1410 da Buonaccorso di Piero, notaio, e da una monna Antonio di casato ignoto.
Compiuti gli studi giuridici presso l'università cittadina, [...] 1299-1300 stile fiorentino - ed è tra i primi scritti sull'annosa questione. Assai meno interessanti sono le altre due operette che il B. ci ha lasciato, il Quadragesimale e il Tractato. Il Quadragesimale (Firenze, Bibl. Riccardiana, cod. 1402) è ...
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CALDOGNO, Nicola
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista e fratello e nipote rispettivamente dei due Francesco Caldogno al soldo di Venezia quali provveditori ai confini, coltivò, con [...] Trinagio et mostrar meglio con queste vere inscritioni la nobiltà et antiquità della nostra città".
Fonti e Bibl.: Le tre operette del C. sono conservate a Vicenza, Biblioteca civica Bertoliana, Gonzati 22. 9. 12-13 (= 1725, 1726); 22. 11. 25 (= 2251 ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] B. abbia cominciato a scrivere e in parte a divulgare un'operetta teologica sulla grazia divina che poi pubblicò a Padova nel 1603 (nella quale si possono far rientrare le operette occasionali scritte nel periodo romano) reca già chiaramente ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] IV degli Atti accademici, infine raccolta nello stesso 1817 insieme a testi di Pier Luigi Mabil e di Melchiorre Cesarotti nelle Operette di varj autori intorno ai giardini inglesi ossia moderni. Nel 1819 uscirono a Verona la princeps dei Sermoni e la ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...