Critico letterario italiano (Perugia 1913 - Roma 1997); prof. di letteratura italiana dal 1948, ha insegnato nelle univ. di Genova, di Firenze e (dal 1964) di Roma; socio nazionale dei Lincei (1977). Allievo [...] cui con E.Ghidetti aveva curato un'importante edizione (Tutte le opere, 2 voll., 1969), sono dedicati anche Lettura delle Operette morali (1987) e Pensiero e poesia nell'ultimo Leopardi (1989), nonché la raccolta delle Lezioni leopardiane (a cura di ...
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FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] l'altro con edizioni commentate della Commedia (1869), della Gerusalemme liberata (1869) e dell'Iliade tradotta da V. Monti (1874), operette giunte rispettivamente alle edizioni 18a, 31a e 22a (1907-1908).
Per un breve periodo (1865-68) fu membro del ...
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Maggiani, Maurizio. – Scrittore italiano (n. Castelnuovo Magra, La Spezia, 1951). Dopo molti mestieri è approdato alla letteratura negli anni Ottanta pubblicando nel 1989 il primo romanzo, a sfondo autobiografico, [...] in cui racconta il fallimento di quella generazione venuta dopo il secondo conflitto mondiale; nel 2015, Maurizio Maggiani riscrive le «Operette morali» di Giacomo Leopardi e Il Romanzo della Nazione; La zecca e la rosa (2016); Sempre (con L. Verdi ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] 'opera per intero, è sicuro che alle Glorie collaborò, se non altri, il Loredan.
Allo stesso gusto accademico appartengono due operette scritte dal B. in questo periodo, la raccolta di Lettere amorose, pubblicata a Venezia nel 1642, e I complimenti ...
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BONO da Lucca
Giuseppe Vecchi
Figlio di Bonico, nacque a Lucca nella prima metà del secolo XIII.
Non è facile ricostruire la biografia di B., dato che la dozzina di documenti che parlano di lui si riferiscono [...] quella di B. simboleggia la sapienza di un'arte, diritta e integra: "ut dictandi facultas, quasi Cedrus Libani exaltetur". L'operetta si divide in due parti: una prima destinata ai problemi generali, una seconda a quelli particolari e al componimento ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] l'edizione (Parma 1804) delle lettere di Antonio Agustín, umanista aragonese del '500, arcivescovo di Tarragona, e una serie di operette e scritti di varia erudizione. Dal suo ufficio della Biblioteca reale l'A. dirigeva gli studi di un gruppo di ...
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Scrittore inglese (Calcutta 1811 - Londra 1863). Nato in India, ma cresciuto nell'Inghilterra vittoriana, T. fu un autore caratterizzato dalla vena satirica e caricaturale delle sue opere, spesso condizionata [...] : patetiche reminiscenze della sua felicità coniugale formano l'argomento della Ballad of Bouillabaisse (1849). Umorista schietto è T. in operette burlesche quali: A legend of the Rhine (1845), Rebecca and Rowena (1850), The rose and the ring (1855 ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] sig. dott. Gio. Paolo Simone Bianchi di Rimini che si fa chiamar Giano Planco. Tomo primo contenente la relazione di due operette composte dal sig. Planco in lode di se medesimo... (Firenze 1749).
Al suo ritorno a Rimini, la municipalità gli assegnò ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] volumi è stato a sé ripubblicato, Milano s.a., Lo scisma d'Inghilterra con la vita del D. scritta dal Bindi); Le operette orijinali a cura di E. Zaccaria, Firenze 1896. Per le edizioni delle singole opere del D. cfr.: Il primo libro degli Annali ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] alla loro casa, oltre il ponte di S. Eustorgio. Del 1489 è il suo primo componimento di carattere storico: un'operetta in latino dal titolo Nuptiae Mediolanensium Ducum, dedicata a Lodovico Maria Sforza e scritta in occasione delle nozze del duca ...
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operetta
operétta s. f. [dim. di opera]. – 1. In genere (ma poco com.), breve opera, cioè scritto letterario o componimento poetico di piccola mole: compose in un volumetto, il quale egli intitolò «Vita Nuova», certe o., siccome sonetti e...