Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] , in questa App.). Il processo è dunque controllato dal DNA o, più precisamente, dai geni, in particolare dall'operone.
L'operone è un'unità genetica che comprende i seguenti geni:
a) geni strutturali, i quali contengono il codice (l'informazione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] tra i geni e le particelle microsomiali, che si rivelerà essere l'RNA messaggero. Nel 1960 viene coniato il termine 'operone' per definire l'unità di espressione che comprende un gene regolatore e i geni strutturali da esso coordinati.
Scoperta una ...
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ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] TF è molto simile a quella dell'istone H5 (il già citato equivalente aviario dell'istone H1) e a quella dell'operone repressore della sintesi di biotina nell'Escherichia coli, a sottolineare da un lato la rassomiglianza tra istoni e TF, quest'ultimi ...
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Proteine. Sintesi delle proteine e ribosomi
Francesco Amaldi
La sintesi proteica (o biosintesi delle proteine o traduzione) è il processo responsabile, nelle cellule viventi, della produzione di proteine [...] in modo da abbassare la probabilità di errore.
RNA messaggero
Nel loro fondamentale lavoro del 1961 sulla regolazione dell'operone lattosio, François Jacob e Jacques Monod esclusero, sulla base di dati sperimentali, che l'rRNA (l'RNA strutturale dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] -Michel Lwoff sul funzionamento del metabolismo batterico derivano concetti chiave della biologia molecolare, come quelli di repressore, di operone e di allosteria. La biochimica ha dunque ceduto il posto a un'ulteriore 'scienza nuova'? Lungi dal ...
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Biochimica
Bruno Curti
La biochimica studia le molecole tipiche della materia o sostanza vivente, le reazioni chimiche che intervengono in essa, i catalizzatori che operano su tali reazioni e le variazioni [...] o da inibitori del processo di trascrizione della proteina in questione: l'insieme di questi geni costituisce l'operone. Negli Eucarioti, la trascrizione è ancor più complessa, infatti, oltre ai promotori, ci sono ulteriori sequenze specifiche di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] '. Un gruppo di ricercatori della Stanford University, in California, guidato da Charles Yanofsky, dimostra, studiando l'operone triptofano, che nei batteri l'espressione di gruppi di geni può essere influenzata da un 'accorciamento', ovvero ...
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operone
operóne (o, all’ingl., òperon) s. m. [dall’ingl. operon, der. di oper(ator) «operatore», col suff. -on «-one»]. – In genetica, unità funzionale che nei microrganismi regola la trascrizione di due o più geni strutturali: è costituito...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...