CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] politiche come quello di un candidato-protesta. Riuscì anche eletto, ma l'elezione venne annullata.
Le pressioni dell'opinionepubblica indussero il governo a considerare l'opportunità di liberare il condannato. A tal fine occorreva che firmasse una ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] realizzazione e le forti spese, molto superiori al previsto (da 16 a 40 milioni), provocarono critiche violente da parte dell'opinionepubblica, tanto che nel 1908 il C. fu esonerato dalla direzione artistica, da poco ottenuta, e si mise in piedi ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] morì per una malattia incurabile il primogenito Giovanni Alberto, designato alla successione dello zio Gianni.
Dall’opinionepubblica Agnelli era visto come l’esponente della famiglia che avrebbe voluto distaccarla dal settore automobilistico per ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] lungo sostenuto, il 10 sett. 1861 notava che il luogotenente "quanto più sta al potere, tanto più perde nell'opinionepubblica".
Sollevato dall'incafico, fu richiamato a Torino per assumere la carica di ministro della Guerra, che costituiva di fatto ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] il governo austriaco subiuna lenta e cauta revisione in significativa coincidenza con il contemporaneo mutamento dell'opinionepubblica veneziana. "Esaltati" sono per lui i giovani che promuovono manifestazioni antiaustriache, ma "esaltato" e "pazzo ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] un'opera corale. Il decennio 1960-70 lo vide impegnato principalmente in un lavoro di sensibilizzazione capillare dell'opinionepubblica ai problemi urbanistici e in una azione diretta a sollecitare le amministrazioni comunali a mettere in atto gli ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] C. avvenne il 25 luglio 1798 per effetto di "rescritto sovrano" e al termine di un lungo precesso, sollecitato dall'opinionepubblica e anche delle mutate relazioni della cone borbonica con la Francia. Tra i "rei di Stato" degli anni 1794-95, oltre ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] di primo piano del socialismo milanese di orientamento riformista, il M. godeva di largo sostegno in una più vasta opinionepubblica progressista. Proprio per questo fu coinvolto dalle tensioni che crescevano all'interno del partito. Così fu per la ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] 'andamento della Borsa e dei mercati fornì un utile strumento d'informazione agli uomini d'affari.
Molti atteggiamenti d'opinionepubblica, che l'A. insieme esprimeva e contribuiva a formare, si erano andati modificando. Caduto Crispi, appoggiò il Di ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] la mitezza del governo austriaco in Italia, sostenendo in una serie di lettere di grande risonanza mediatica nell’opinionepubblica europea che l’amministrazione asburgica aveva in realtà danneggiato il Lombardo-veneto sia sul piano economico sia su ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...