CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] qualsiasi critica aperta. Gli obiettivi del quotidiano clericale si concretarono in due direzioni: diffondere nell'opinionepubblica il timore per un imminente scoppio rivoluzionario e minacciare il governo piemontese agitando la possibilità di ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] la stessa sorte toccò alla moglie Rosa, denunciata come eretica.
L'arresto destò l'immediata reazione dell'opinionepubblica internazionale soprattutto nei Paesi protestanti, al punto che il ministro degli Esteri inglese, Henry John Temple visconte ...
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BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] il B. in tutte le località da lui visitate: dimostrazioni e cortei popolari manifestarono l'avversióiie aperta, di parte dell'opinionepubblica alla sua, permanenza negli Stati Uniti. Da parte di esuli mazziniani si complottò anche contro la vita del ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] del lago, e fu eseguito per la prima volta la sera del 23 luglio 1848 sul sagrato di S. Petronio.
Mutata l'opinionepubblica nazionale nei riguardi di Pio IX, il G. rimase, invece, fedele alla Chiesa di Roma, al pontefice e alla sua vocazione di ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] di offrire un esempio clamoroso - dati poi i noti precedenti del C. - che richiamasse al terrore delle leggi e spaventasse l'opinionepubblica, in un periodo assai delicato, quello fra il dicembre 1799 e il gennaio 1800, nel quale notizie più o meno ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] 1.502.200 lire ai commercianti marsigliesi Liancy e Gouffre e le spese del processo; che suscitò tanto scalpore nell'opinionepubblica francese, così scriveva a Roma: "Questa lite si sarebbe dovuta comporre ad ogni costo... poiché la più gran parte ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] , in campo religioso, il giansenismo che, partendo da rigidi principi morali, condannava decisamente il teatro in ogni sua manifestazione. Perciò l'opinionepubblica non era pronta ad accettare facilmente le idee del Caffaro. Questi opponeva all ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] di un vescovo riformatore come Gregorio Barbarigo, il cui ricordo nei fedeli, nel clero e in tutta l'opinionepubblica veneta era destinato a prolungarsi nel tempo. Forte dell'appoggio incondizionato dei rettori veneziani, che non mancarono di ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] utilizzò per un'efficace diffusione del pensiero cattolico intransigente che doveva prendere piede, nelle sue intenzioni, nell'opinionepubblica italiana, in genere poco attenta a questi temi, in modo da arginare il pensiero laico e socialista. Nelle ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l’attenuarsi degli organismi minori si attenua la differenza tra il diritto pubblico, che regola i fini che lo Stato deve raggiungere (ad statum ; hereditas, successione mortis causa. Secondo un’opinione dominante tra i romanisti, l’hereditas nella ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...