CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] I una larghissima serie di città, castelli, monasteri, distretti pubblici, montagne e isole che la Chiesa romana aveva ricevuto da di S. Ellero nella valle superiore del Bidente. Contro l'opinione di Giulio Buzzi (Ricerche, pp. 121 n. 2, 193 ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] . Ad Erasmo, A. pensò per l'offerta di una lezione pubblica (1502), che l'umanista rifiutò.
Questo periodo di successo accademico tempo; e in genere A. non si allontanò dalle opinioni correnti fra i gruppi riformatori dell'epoca, limitandosi ad ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] pontefice (così il Wenck; ma vedi l'opinione contraria di Ruffini Avondo), rinchiuse i cardinali restii . 2229 (s. v. Coelestin IV.). qli statuti sinodali di Lodi sono stati pubblicati da L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., VIII, Mediolani 1726, coll ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] Pelagio che stese (da solo, o con altri) il constitutum pubblicato da Vigilio il 14 maggio: testo che in ogni caso sottoscrisse, storia recente del dibattito giustificando il suo mutamento d’opinione con l’errore commesso quand’era «incautus et ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] 430). La lettera ha suscitato perplessità perché esprime un'opinione piuttosto cauta, senza alludere a quanto si suppone abbia pubblicizzazione della vicenda nel De divortio Lotharii di Incmaro (pubblicato in due tempi, in marzo-maggio e poi in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] ' (termine dalle molte accezioni) è infatti in questo caso l'opinione, il parere, la dottrina di un autore (classico, Padre della e la disputa quodlibetale, che si svolge su temi proposti dal pubblico (de quolibet; Bazàn 1985). Nell'uno e nell'altro ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] di quest'ultimo erano rimaste. Il presidente Rhee era d'opinione che il decadimento del buddhismo fosse dovuto al fatto che Theravāda e del canone pālico (il suo libro sul buddhismo fu pubblicato nel 1878). Nel 1881 fu fondata la Pali Texts Society. L ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] e il maestro del Sacro Palazzo T. Manriquez e in settembre fu pubblicato, senza che fosse stato accolto l'unico suggerimento del papa, cioè la correttezza formale dei fascicoli processuali, la comune opinione di santità del papa e otto miracoli, di ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] più clamoroso tentativo risultò quello del 1887, con la pubblicazione dell’opuscolo La Conciliazione; ma dopo il suo fallimento Schuster, che non volle però contrapporre la propria opinione favorevole a quella dei confratelli contrari –, l’ ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ne compiace e il D. informa puntualmente il Farnese dell'opinione francesizzante che circola in quei giorni (10 ott. 1546 donna e ornata posta a lavar suoi stovigli nel rigagnolo della via pubblica, comeché per altro non ti calesse di lei, sì ti ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...