GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] del lago, e fu eseguito per la prima volta la sera del 23 luglio 1848 sul sagrato di S. Petronio.
Mutata l'opinionepubblica nazionale nei riguardi di Pio IX, il G. rimase, invece, fedele alla Chiesa di Roma, al pontefice e alla sua vocazione di ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] di offrire un esempio clamoroso - dati poi i noti precedenti del C. - che richiamasse al terrore delle leggi e spaventasse l'opinionepubblica, in un periodo assai delicato, quello fra il dicembre 1799 e il gennaio 1800, nel quale notizie più o meno ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] 1.502.200 lire ai commercianti marsigliesi Liancy e Gouffre e le spese del processo; che suscitò tanto scalpore nell'opinionepubblica francese, così scriveva a Roma: "Questa lite si sarebbe dovuta comporre ad ogni costo... poiché la più gran parte ...
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CAFFARO, Francesco
Eveline Picard
Nacque a Messina intorno al 1650 da Tommaso, che ricoprì notevoli cariche pubbliche, in una famiglia favorevole alla Francia (suo fratello Marcantonio, nel 1674-76, [...] , in campo religioso, il giansenismo che, partendo da rigidi principi morali, condannava decisamente il teatro in ogni sua manifestazione. Perciò l'opinionepubblica non era pronta ad accettare facilmente le idee del Caffaro. Questi opponeva all ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] di un vescovo riformatore come Gregorio Barbarigo, il cui ricordo nei fedeli, nel clero e in tutta l'opinionepubblica veneta era destinato a prolungarsi nel tempo. Forte dell'appoggio incondizionato dei rettori veneziani, che non mancarono di ...
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GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] utilizzò per un'efficace diffusione del pensiero cattolico intransigente che doveva prendere piede, nelle sue intenzioni, nell'opinionepubblica italiana, in genere poco attenta a questi temi, in modo da arginare il pensiero laico e socialista. Nelle ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ne compiace e il D. informa puntualmente il Farnese dell'opinione francesizzante che circola in quei giorni (10 ott. 1546 donna e ornata posta a lavar suoi stovigli nel rigagnolo della via pubblica, comeché per altro non ti calesse di lei, sì ti ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] il grande commento alle Sentenze che, secondo l'opinione generalmente accolta dagli editori delle opere di B., fosse stato per l'onore dell'Ordine, avrebbe fatto punire pubblicamente Giovanni come eretico: cfr. Historia septem tribulationum, p. 285 ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] 243). Volontà innanzi tutto come censura: "Io sono dell'opinione che più appaia la proprietà dell'uomo in frenare la volontà dal suo essere formata in una situazione socioculturale: il pubblico è elemento determinante e per la materia della imitazione ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] il pontificato di C. V vi sono state almeno due pubblicazioni delle costituzioni del concilio di Vienne (il 3 maggio del 1312 papa e il re di Francia morirono lo stesso anno, l'opinione popolare vi vide un castigo divino.
Oltre che di cupidigia e ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...