GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] del pontefice.
Di particolare interesse le spese sostenute nel 1467 per l'allestimento della pubblica condanna e della punizione esemplare di un gruppo di fraticelli "de opinione", appartenenti a una setta pauperistica e accusati di eresia. Il G. fu ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] marzo del 1510 Egidio fu costretto ad intimargli la pubblica ritrattazione dei dubbi da lui espressi su alcune indulgenze concesse liber, ove, tra l'altro, egli aveva propugnato l'opinione di J. Lefèvre d'Etaples che la figura di s. ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] 1540 e il 1544. In questi anni, godendo della buona opinione del pontefice, fu investito di numerose incombenze a metà tra l'amministrazione domestica dei possedimenti papali e quella pubblica. Nel corso della cosiddetta guerra di Paliano, che Paolo ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] una viva discussione sull'anima degli animali: contro l'opinione del Volta il G. argomentò che gli animali non della Svizzera Italiana, LXXVIII (1966), 1, pp. 31-42 (pubblica brani di un opuscolo del G.); F. Venturi, Settecento riformatore, ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] la moralità del clero il 2 genn. 1748 egli aveva pubblicato un editto sottolineando che, accanto a sacerdoti esemplari, non commissione cardinalizia preposta alla revisione dell'immunità richiese l'opinione dei vescovi del ducato, il C. rispose nel ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] qualche tempo G. fu accusato di sostenere e di diffondere opinioni ereticali: un primo processo, svoltosi nel 1545, si concluse a un palo accanto alla pira, esposto sia al pubblico ludibrio sia ai tentativi di conversione di quanti lo esortavano ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] del Monte Comune di Firenze, vale a dire il debito pubblico di quella città.
Fortunatamente, una copia trecentesca di quest’opera da un prestito. Pantaleoni, inoltre, mise da parte l’opinione di Francesco da Empoli, secondo la quale poiché l’ ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] di Ancona "abitualmente posseduto da una si alta opinione del suo rango che riguarda tutto il resto della dell'alto clero anconetano, il quale non ammetteva una pubblicazione così pungente, estraneo com'era alla nuova cultura marchigiana ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] , G. Henzen e F. Orioli.
Da questo momento le pubblicazioni si fanno fittissime, proseguendo con: Necrologio di Vincenzo Terrenzi (Narni 1877); Osservazioni al Bellucci intorno alla sua opinione della fonderia-officina di Bologna (Reggio Emilia ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] Ippolito da Ravenna; in sostanza, tale l'opinione dell'Alberici, "virtuosamente s'affatica".
Scoppiata la Saggio di bibliogr. veneziana, Venezia 1847 n. 877, L. Ilari, La Bibl. pubblica di Siena..., II, Siena 1845, p. 77; M. Foscarini, Della lett. ven ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...