CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] suscitato dalle interrogazioni parlamentari dell'on. N. Colajanni dimostrò che era impossibile nascondere a lungo all'opinionepubblica le irregolarità di gestione della Banca romana. Il governo, sperando di salvare il credito e contemporaneamente ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] per la sua particolare posizione. Mancava invece un quadro della condizione del paese e degli orientamenti dell'opinionepubblica, che avrebbero potuto aiutare a chiarire l'ambiguità del governo italiano in tutta la questione; ma questa analisi ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] sempre meno presa, sull'inquieta realtà italiana. La sua polemica progressivamente perdeva capacità di incidere sull'opinionepubblica, isterilendosi a livello municipale in vacue dispute contro i liberali fiorentini, contro il socialismo locale, e ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] , che aveva sottolineato i rischi di una eccessiva ingerenza della Chiesa nella vita pubblica, cercando di rassicurare quegli ambienti laici dell'opinionepubblica italiana che non avevano gradito il concordato e le concessioni che lo Stato aveva ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] i trascorsi fascisti della testata -, Il Tempo si andava affermando con ottime tirature, conquistando lettori in settori di opinionepubblica moderata.
L'A. comprese appieno le vaste possibilità di diffusione che si sarebbero aperte al suo giornale ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] 1972, ad Indicem; G. Licata, Storia del Corriere della sera, Milano 1976, ad Indicem; V. Castronovo, Stampa e opinionepubblica nell'Italia liberale, in Storia della stampa italiana, III, La stampa italiana nell'età liberale, Roma-Bari 1979, pp. 184 ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] pp. 41, 56, 76, 89, 94, 103, 368, 370, 401; D. Maldini, La stampa moderata e democratica, in La nascita dell'opinionepubblica in Italia. La stampa nella Torino del Risorgimento e capitale d'Italia (1848-1864), a cura di V. Castronovo, Roma-Bari 2004 ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] la già ricordata vicenda delle critiche ai privilegi della Stamperia Reale, senza per questo suscitare scalpore presso l’opinionepubblica.
La vicenda consigliò maggiore cautela all’editore, ma non ne interruppe certo i vasti progetti, a cominciare ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] 'andamento della Borsa e dei mercati fornì un utile strumento d'informazione agli uomini d'affari.
Molti atteggiamenti d'opinionepubblica, che l'A. insieme esprimeva e contribuiva a formare, si erano andati modificando. Caduto Crispi, appoggiò il Di ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] sui quali il giornale interveniva con la beneficenza. Considerato uno strumento formidabile di formazione e di controllo dell'opinionepubblica, lo "Specchio dei tempi" ha suscitato l'attenzione di studiosi del costume e di storia del giornalismo ...
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opinione
opinióne (ant. oppinióne) s. f. [dal lat. opinio -onis, affine a opinari «opinare»]. – 1. Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...