Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] m e largo 55; diptero (ma con tre file di colonne sulla fronte) aveva otto colonne sul pronao, nove sull'opistodomo e ventuno sui fianchi. Alcune delle colonne avevano la particolarità di essere decorate di rilievi intorno alla parte inferiore e di ...
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Vedi AMATUNTE dell'anno: 1958 - 1994
AMATUNTE (v. vol. I, p. 300)
P. Aupert
Le campagne di scavo avviate nel sito della città (nel 1975 sull'acropoli da parte di una missione organizzata dalla Scuola [...] di un edificio senza peristasi, con corto pronao, cella priva di elementi di sostegno interni e forse dotata di opistodomo.
Le colonne rudentate della fronte e i pilastri d'anta erano sormontati da sottocapitelli modanati, da capitelli nabatei, da ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] lavoro (kalà erga)”. La fronte dell’edificio risulta accentuata grazie al doppio colonnato e all’eliminazione dell’opistodomo in fondo alla cella, sostituito dall’adyton, elemento caratteristico dell’architettura delle colonie, connesso a esigenze ...
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Vedi INDUSTRIA dell'anno: 1973 - 1995
INDUSTRIA (v. s 1970, p. 375)
E. Zanda
Sono proseguite le indagini nella zona archeologica della città romana fondata nel 123 a.C. e abbandonata nel IV-V sec. d.C. [...] , in realtà da interpretare come un tempio, con pronao e scalinata di accesso rivolta a E, unica cella e breve opistodomo. L'edifìcio era circondato - almeno sui lati S e O - da una serie di strutture organizzate per piccoli ambienti disposti ...
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Vedi BRAURON dell'anno: 1959 - 1973
BRAURON (v. vol. ii, p. 166)
Red.
Gli scavi proseguiti dall'Etairia greca hanno chiarito la struttura del complesso santuario.
Immediatamente vicino al tempio si innalzava [...] iscrizione dei nomotheti.
Per quanto riguarda in particolare la zona del tempio, si è potuto rilevare che dal lato dell'opistodomo pochi scalini irregolari portano ad una fonte: in quest'area i trovamenti sono anteriori al 480, l'anno del saccheggio ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] laterale degli intercolumnî. Il pronao era preceduto da due colonne in antis, anch'esse doriche, mentre la cella era priva di opistodomo. All'interno di questa, sono tuttora visibili le tracce di un basamento per la statua di culto, pochi resti della ...
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MAGNESIA AL MEANDRO (v. vol. IV, p. 776)
O. Bingöl
Secondo un'iscrizione relativa al mito di fondazione, la città sarebbe stata fondata da una popolazione proveniente dalla Tessaglia eolica, attraverso [...] di Zeus Sosìpolis nell'agorà, di ordine ionico, prostilo, costituisce il primo esempio in Anatolia di un tempio con opistodomo; il fregio sull'architrave è privo di decorazione. Come ricorda Vitruvio, il ritmo delle colonne, dotate di basi efesie ...
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Una delle Cicladi, situata nel gruppo settentrionale, fra Micono (Mýkonos) e Réneia. Allungata in senso meridiano (lunghezza 5 km., larghezza massima 1,3) ha un'area di 5,2 kmq. Da Rēneia la separa un [...] periptero, con sei per tredici colonne, scanalate alla base e alla sommità. La cella, aperta ad oriente, aveva pronao e opistodomo con due colonne per ciascuno.
Della decorazione del tempio, che si ergeva su una costruzione in pietra locale ed era ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] (m 60,32 × 23,82) esastilo, con 15 colonne sui lati lunghi, tutte di tufo stuccato (diam. m 1,91), e pronao e opistodomo distili in antis. I muri della cella erano di tufo su zoccolo di calcare. Nel pronao erano iscritti i motti dei Sette Sapienti ed ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] era decorata di palmette e di protomi leonine sopra a ciascun triglifo. Il tempio si compone di cella, pronao e opistodomo che presentano, in corrispondenza delle porte, due colonne tra il prolungamento dei muri. L'edificio vicino a N, noto col ...
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opistodomo
opistòdomo s. m. [dal gr. ὀπισϑόδομος, comp. di ὀπισϑο- «opisto-» e δόμος «casa, tempio»]. – Nell’antica Grecia, la parte posteriore di un edificio e in partic., nel tempio, l’ambiente a tergo della cella, quasi sempre non comunicante...