AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] a forma di forcipe e abside. Il tempio era octastilo con 13 colonne sui lati lunghi (circa m 19,60 per 32), celle senza opistodomo. Le colonne ioniche hanno basi attiche e alcune recano targhe sul fusto con il nome del donatore (alte m 8,63, diam. m ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] Beozia, iniziato nel 175 da Antioco IV Epifane, della stessa misura di quello di Olimpia ma con un'a. interna invece dell'opistodomo dentro la cella, forse per inquadrare il simulacro del dio, e il tempio dei Cabiri a Samotracia, prostilo a due file ...
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PARENZO (Παρέντιον, Parentium)
B. Forlati Tamaro
Città della Jugoslavia (in croato Porecv) posta su una penisola della costa occidentale dell'Istria tra il Quieto (Ningus) a N e il canale di Leme a S. [...] della flotta di Ravenna (Inscr. Ital., x, f. 2, n. 3); il tempio è notevole per la pianta con pronao ed opistodomo e per i suoi resti architettonici. Di un altro edificio più piccolo restano in piedi due colonne pilastro. La presenza di un flamen e ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] terrecotte policrome. Il tempio fu ricostruito nel terzo quarto del VI sec. a.C. e modificato con l’aggiunta dell’opistodomo e della peristasi esterna.
Intorno al 480-470 a.C. l’edificio arcaico di contrada Marasà fu ricostruito interamente in pietra ...
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AIGAI (Αἰγαῖαι; Αἰγεῖς; etnico Αἰγαιεῖς, Aegeātae)
L. Rocchetti
Città della Misia, a O di Mirina, le cui rovine si elevano in località oggi completamente disabitata a circa 12 km dal golfo di Chandarli. [...] limitate: la sua lunghezza è di m 15,90: il pronao occupa solamente m 1,32, la cella 9,25, e l'opistodomo 5,03; le colonne sono costituite da semicolonne incastrate a due per due in un pilastro: ogni semicolonna ha undici scanalature. Si trovano ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] capitello m 1,35) e largo (ambulacro esterno) m 5,95. L'interno è suddiviso, secondo il tipo canonico, in pronao, cella e opistòdomo; la cella a sua volta era tripartita per mezzo di due colonnati, la navata mediana era larga (m 5,70) più del doppio ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] del recinto è stata accertata l’esistenza, confermata da precise osservazioni geologiche, di un tempio dorico, completo di pronao e opistodomo, di cui restano in superficie resti di colonne, di capitelli e di architravi. Sempre all’interno è stato ...
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Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (Θερμός più raramente Θερμός)
L. Vlad Borrelli
Antica città etolica a N-E di Trichonisse, nel territorio di Kephalovryson e Petrachori, sita su un piccolo [...] con peristasi di colonne lignee (15 × 5), cella bipartita da una fila di dieci colonne e due colonne nello stesso asse nell'opistodomo che era di ampiezza eccezionale; non aveva pronao e le porte si trovavano nei due intervalli fra le ante e la prima ...
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ANDROMEDA (᾿Ανδρομέδα, Andromĕda)
L. Rocchetti
Figlia di Cefeo, re degli Etiopi, e di Cassiopea.
La madre, insuperbitasi della propria bellezza, si era paragonata alle Nereidi, provocando l'ira di Posidone [...] sec. a. C. aveva dipinto una celebre A.; Euanthes, forse alessandrino, avrebbe affrescato (secondo Achille Tazio, iii, 6 ss.) nell'opistodomo del tempio di Zeus Kàsios a Pelusio, un quadro con A. incatenata e Perseo in lotta con il mostro. Echi della ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] il loro cattivo stato di conservazione. Questi piccoli p. "classici" potrebbero essere detti doppi naòi ridotti al pronao e all'opistodomo; "il p. ... è un edificio sacro ed assume la sua particolare struttura dal tempio...", dice C. Weickert.
Il p ...
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opistodomo
opistòdomo s. m. [dal gr. ὀπισϑόδομος, comp. di ὀπισϑο- «opisto-» e δόμος «casa, tempio»]. – Nell’antica Grecia, la parte posteriore di un edificio e in partic., nel tempio, l’ambiente a tergo della cella, quasi sempre non comunicante...