È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] di questi metaboliti, che fanno riferimento alla funzione (per es. ormoni, vitamine), alla tassonomia (per es. alcaloidi dell'oppio, della coca) o alla chimica (per es. steroidi, terpeni). Più attuale è forse la classificazione basata sulla loro ...
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È la parte fondamentale dell'apparecchio tegumentario (v. tegumentario, sistema). Ricopre sotto forma di membrana continua tutto il corpo e trapassa, in corrispondenza delle aperture naturali, nelle membrane [...] alterazioni del diametro papillare nello stesso lato. Si può avere arrossamento della cute negli avvelenamenti da atropina, da oppio, da ossido di carbonio. Il sistema della circolazione capillare in condizioni normali e patologiche è stato oggetto ...
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IODIO (dal gr. ἰώδης "violetto")
Carlo SANDONNINI
Henry MOLINARI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico (simbolo I, peso atomico 126,93, numero atomico 53). Dopo la scoperta casuale [...] , dispeptico. Svuotare lo stomaco, lavandolo con soluzioni mucillagginose o salda d'amido con aggiunta di tintura d'oppio a scopo analgesico, è la prima indicazione. L'ipodermoclisi di soluzione fisiologica alcalinizzata è vantaggiosa nei casi ove ...
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PERITONITE
Mario DONATI
Nino BABONI
. È l'infiammazione del peritoneo (v.) prodotta da cause estremamente varie e complesse. Esistono anzitutto le peritoniti primitive, nelle quali, cioè, il processo [...] alle infezioni, l'esito è sfavorevole. Ai primi sintomi della peritonite acuta, s'interviene con somministrazione di oppio o sali di morfina per diminuire i movimenti intestinali, con impacchi alla Priessnitz, con iniezioni intraperitoneali di olio ...
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UNIVERSALI, Questione degli
Bruno NARDI
La questione intorno al valore conoscitivo degli universali, dibattuta nella scolastica dal sec. IX in poi ed entrata nella fase acuta alla fine del sec. XI e [...] sgombrare il campo dell'indagine scientifica dalla ricerca d'astratte essenze (chi non ricorda la virtus dormitiva dell'oppio beffeggiata dal Molière?) e d'avere portato in prima linea l'osservazione dei fenomeni nella loro individuale determinatezza ...
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Nome di antica popolazione affine e non ben distinta dai Geti, le cui sedi, naturalmente non sempre rigorosamente chiuse dagli stessi confini, si possono porre lungo il corso del Basso Danubio e specialmente [...] Mesia, e pare con molte forze, tanto che batterono i presidî romani e uccisero lo stesso governatore della provincia, Oppio Sabino. Domiziano inviò subito truppe col prefetto del pretorio Cornelio Fusco che scacciò dalla Mesia gl'invasori, ma avendo ...
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LETARGO (dal gr. ληϑαργος; fr. lethargie; sp. letargo; ted. Winterschlaf; ingl. lethargy)
Onorino BALDUZZI
Osvaldo Polimanti
Forma di vita latente, in cui vengono a trovarsi vertebrati poichilotermi [...] , encefalite epidemica), talvolta nei tumori cerebrali, specie della regione mesencefalo-infundibulo-ipofisaria, in alcuni avvelenamenti (oppio e suoi derivati, cloralio, derivati dell'acido barbiturico).
Bibl.: O. Polimanti, Il letargo, Roma 1913 ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] velica ed enormi capacità di carico nella stiva, i clipper erano costruiti a Baltimora pronti a salpare per viaggi lungo le rotte dell'oppio e del tè. Esemplare è il caso del Cutty Sark: scafo nero aggressivo, lungo 85 m, questo clipper del tè (1869 ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] città, quando i Normanni vennero incalzati e respinti oltre il centro dell'abitato, battuti una prima volta al Monte Oppio e una seconda presso le terme di Costantino: le fonti coeve concordano infatti nell'attribuire a coloro che presidiavano la ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] chimica fece sì che dalle droghe vegetali cominciassero a essere isolati i principi attivi: nel 1805 venne estratta la morfina dall'oppio, a opera di F.W. Serturner; P.-J. Pelletier e J.-B. Caventou isolarono, nel 1817, l'emetina dalle radici di ...
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oppio1
òppio1 s. m. [dal lat. opium, gr. ὄπιον, der. di ὀπός «succo (di pianta)»]. – 1. Succo condensato ottenuto per incisione delle capsule immature di alcuni papaveri e in partic. del papavero da oppio (Papaver somniferum), di composizione...
oppio2
òppio2 s. m. [lat. ŏpŭlus]. – Nome dato in varie regioni (insieme con la variante loppio) a specie diverse di acero, in prevalenza all’acero campestre. In Toscana è anche usato per indicare il pioppo.