Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] tondeggianti (pani di o.), generalmente grosse come un pugno. Da un ettaro coltivato a papavero si ottengono da 6 a 16 kg di oppio.
I pani di o. hanno color bruno chiaro, rammolliscono al calore della mano e sono dotati di sapore acre, amaro e di ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] curativa (olio di ricino, senna, melograno, oppio, tannino, aloe), accompagnavano la loro preparazione e Serturner nel 1807 e L.J. Gay-Lussac nel 1817 isolano la morfina dall'oppio. Nel 1809, L.N. Vauquelin separa la nicotina dal tabacco e, nel 1820 ...
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Psicofarmaci
Francesco Clementi
Gli psicofarmaci, o farmaci psicotropi, sono una famiglia di sostanze assai importanti, con molte azioni a livello del sistema nervoso, alcune delle quali vengono sfruttate [...] dell'ansia si impone. Da sempre, l'uomo ha tentato di alleviare l'ansia con l'uso dell'alcol o dell'oppio; queste sostanze tuttavia non sono dei veri ansiolitici e producono soltanto una diversa percezione dell'ansia senza toglierla. La vera terapia ...
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Piante dotate, grazie alle sostanze (oli, resine, latici ecc.) contenute nelle loro parti (foglie, radici, fiori, semi ecc.), di proprietà terapeutiche e, per tali proprietà, utilizzate anche nell’industria [...] radice, il bulbo, le foglie, i semi ecc. La parte impiegata e, in certi casi, i prodotti ottenuti (per es., l’oppio del papavero) prendono il nome di droga officinale.
Molte piante o. sono velenose e quindi si devono usare con cautela. Sullo sviluppo ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] più importante, anche quantitativamente, è la morfina, che può arrivare a costituire fino al 15-20% del peso dell'oppio. La morfina è dotata di potenti effetti soprattutto a livello del sistema nervoso centrale, su cui svolge una complessa azione ...
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droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] più alta di ∆-9-tetraidrocannabinolo); la natura chimica della droga (per esempio, la morfina, il componente naturale dell'oppio, è meno pericolosa del suo derivato eroina, perché quest'ultima passa più rapidamente dal sangue al cervello).
Droghe ...
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Alimentazione
Succo concentrato ricavato da materia vegetale o animale. L’estratto di carne è ottenuto dalla carne muscolare bovina, liberata dalle sostanze albuminoidi coagulabili e dai grassi; l’estratto [...] usati in pratica nelle varie forme (aloe, altea, belladonna, camomilla, china, cola, digitale, genziana, noce vomica, oppio, poligala, rabarbaro, valeriana ecc.). In medicina sono largamente usati anche estratti di organi animali (timo, tiroide ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] più efficaci. Vengono così isolate numerose sostanze naturali, molte delle quali trovano impiego terapeutico: la morfina dall'oppio, il chinino dalla corteccia di china, la nicotina dalle foglie di tabacco, la digitalina dalle foglie di Digitalis ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] livello del sistema limbico su cui agiscono, con effetti sedativi e piacevoli, i derivati naturali o sintetici dell'oppio.
Studiando gli effetti di farmaci neurolettici come la clorpromazina, utilizzati per controllare i sintomi degli stati schizoidi ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] chimica fece sì che dalle droghe vegetali cominciassero a essere isolati i principi attivi: nel 1805 venne estratta la morfina dall'oppio, a opera di F.W. Serturner; P.-J. Pelletier e J.-B. Caventou isolarono, nel 1817, l'emetina dalle radici di ...
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oppio1
òppio1 s. m. [dal lat. opium, gr. ὄπιον, der. di ὀπός «succo (di pianta)»]. – 1. Succo condensato ottenuto per incisione delle capsule immature di alcuni papaveri e in partic. del papavero da oppio (Papaver somniferum), di composizione...
oppio2
òppio2 s. m. [lat. ŏpŭlus]. – Nome dato in varie regioni (insieme con la variante loppio) a specie diverse di acero, in prevalenza all’acero campestre. In Toscana è anche usato per indicare il pioppo.