Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] immunitario, almeno nel caso di emozioni dolorose di lunga durata. Infine si verificano mutamenti nella secrezione di oppioidi endogeni come le endorfine. Alcune endorfine attenuano un affetto doloroso e il loro rilascio è stimolato dall'affetto ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] e di diminuire l’aggressività. Infine, la sostanza grigia mesencefalica posteriore è un’area di produzione di oppioidi endogeni (endorfine ed encefalite) che se stimolata determina la soppressione della risposta aggressiva indotta da stimolazioni ...
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Messaggeri extracellulari
Andrea Levi
Gli organismi pluricellulari rappresentano un caso estremo di divisione dei compiti e costituiscono una società fortemente strutturata i cui singoli componenti [...] extracellulari.
Recettori con sette domini transmembrana
Numerosi messaggeri extracellulari, siano essi neurotrasmettitori, purine, oppioidi, peptidi, proteine, lipidi segnalano attraverso una famiglia di recettori caratterizzata da sette domini ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] , il peptide intestinale vasoattivo (VIP) ecc. Ma la scoperta più rilevante in questo settore ha riguardato i peptidi oppioidi, come le endorfine e le encefaline, peptidi che stimolano i recettori per la morfina. Finalmente si è capito in ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] , benzodiazepine a durata di azione intermedia, il midazolam, la commercializzazione di oppioidi come l'alfentanil a durata di azione intermedia e, soprattutto, il remifentanil, oppioide il cui effetto farmacologico non supera i 10 min, e che quindi ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] agli studi sul rapporto tra catecolammine e stati depressivi, si aprono orizzonti molto promettenti con lo studio degli oppioidi e delle endorfine (v. Snyder, 1976), con vaste implicazioni per la psichiatria. Oggi è largamente accettata la teoria ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] naturalmente presenti nell'encefalo e funzionino come trasmettitori sinaptici o agenti modulatori delle sinapsi. Due pentapeptidi con proprietà oppioidi sono stati isolati dall'encefalo e identificati come met-encefalina (Tyr-Gly-Gly-Phe-Met-OH) e ...
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oppioide
oppiòide (meno com. opiòide) s. m. e agg. [comp. di oppio1 e -oide; la var. opioide riproduce la grafia ingl. opioid]. – Denominazione di farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) ad azione morfinosimile; in generale, ha sign....
esorfina
eṡorfina (o exorfina) s. f. [dall’ingl. exorphin, comp. di exo- «eso-2» e (mo)rphin(e) «morfina», coniato su endorphin: v. endorfina]. – In biochimica, sostanza di natura peptidica dotata di notevole affinità per i recettori degli...