Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] con l’impiego di tecniche invasive o seminvasive che consentono di portare i farmaci, sia analgesici locali sia oppioidi, a contatto con le radici spinali (analgesia epidurale) o con il sistema nervoso centrale (tecniche subaracnoidee spinali o ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] presente nel cervello umano, la cui esistenza era stata prevista in seguito alla scoperta dei recettori cerebrali per gli oppioidi, sostanze endogene simili alla morfina.
La 'lettera di Berg'. Il biologo molecolare Paul Berg è il primo firmatario di ...
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Il termine doping indica l'utilizzo di farmaci, di combinazioni farmacologiche o di pratiche mediche allo scopo di migliorare la prestazione in corso di attività sportiva. Da un punto di vista strettamente [...] di insufficienza cardiocircolatoria acuta, condizioni che possono provocare la morte.
Alla classe dei narcotici appartengono oppioidi e derivati (morfina, eroina, metadone), sostanze che svolgono un'azione analgesica centrale e calmante (Prendergast ...
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sviluppo, disturbi generalizzati dello
Cristina Lalli
I disturbi generalizzati dello sviluppo rappresentano una classe di disturbi, biologicamente determinati, con esordio prima dei 3 anni, caratterizzati [...] e del comportamento, alterate nell’autismo. Un’altra serie di studi suggerisce, invece, la presenza di elevati livelli di oppioidi endogeni (come la β-endorfina) nell’SNC dei bambini autistici; questa sarebbe dovuta a un malassorbimento di glutine e ...
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Temperamento
Jerome Kagan
Il termine temperamento significa, in senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione. In particolare, nella medicina antica, il vocabolo designava la mescolanza [...] e dell'asse ipotalamico-pituitario-adrenalinico, e anche attraverso la distribuzione e la concentrazione di catecolamine, glucocorticoidi e oppioidi endogeni. Per es., i livelli di DBH (Dopamine beta-hydroxylase), un enzima necessario per la fase ...
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neurofarmacologia
Francesco Clemente
Da sempre l’uomo cerca di influenzare l’attività del cervello sia attraverso i farmaci, sia attraverso l’attività intellettuale ed emotiva. I progressi della ricerca [...] e altri comportamenti centrali attraverso la stimolazione dei recettori colinergici nicotinici presinaptici; la morfina e gli oppioidi, che hanno proprietà analgesiche (➔ analgesia) e influenzano anche il comportamento attraverso la stimolazione di ...
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piacere
Maria Spolidoro
La sfera edonistica è un aspetto molto importante nell’esistenza di tutti gli organismi viventi. Le esperienze che danno piacere sono positive, garantiscono una migliore qualità [...] segue l’allenamento. È stato dimostrato, infatti, che la somministrazione di un farmaco bloccante verso i recettori degli oppioidi durante l’esercizio fisico può prevenire tale senso di benessere e di soddisfazione. Tuttavia, il ruolo delle endorfine ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] avanzata, quando la loro concentrazione plasmatica si riduce sensibilmente. L’ipofisi fetale produce anche ormoni oppioidi, quali le endorfine, le encefaline e altri. Con il procedere della gravidanza, la prolattina aumenta considerevolmente ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] ). Un altro fattore che sembra intervenire nella modulazione del generatore di pulsazioni del GnRH è rappresentato dagli oppioidi (Lincoln e Short 1980).
Gli uccelli, come i roditori, sono stimolati da fotoperiodi crescenti. Negli omeotermi quindi ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] di sostanze estranee al nostro organismo, come la morfina o l'eroina, è stato possibile scoprire che esistono oppioidi endogeni, come le encefaline e le endorfine (Hughes e Kosterlitz 1975), che modificano diversi aspetti del nostro comportamento ...
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oppioide
oppiòide (meno com. opiòide) s. m. e agg. [comp. di oppio1 e -oide; la var. opioide riproduce la grafia ingl. opioid]. – Denominazione di farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) ad azione morfinosimile; in generale, ha sign....
esorfina
eṡorfina (o exorfina) s. f. [dall’ingl. exorphin, comp. di exo- «eso-2» e (mo)rphin(e) «morfina», coniato su endorphin: v. endorfina]. – In biochimica, sostanza di natura peptidica dotata di notevole affinità per i recettori degli...