oppiòide Sostanza (detta anche opiato) avente un effetto farmacologico simile a quello della morfina; gli o. si caratterizzano per un forte effetto analgesico e stupefacente e possono essere di origine [...] 'azione regolatrice sulla soglia del dolore; queste ultime sostanze di natura proteica (e perciò dette anche peptidi oppioidi) costituiscono un campo di grande interesse neurofisiologico per lo studio delle neuroregolazioni e della modulazione delle ...
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Composto chimico, di formula C19H21NO4, derivato della morfina; agisce come antagonista degli oppioidi per cui viene utilizzato per via venosa nel trattamento dell’insufficienza respiratoria indotta dall’eroina [...] o da altri oppioidi. ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] istamina H1 e H2; i recettori muscarinici e nicotinici dell'acetilcolina; i recettori oppioidi μ, δ, e k, e così via.
Ma ai vari tipi acetilcolina, i bloccanti dei recettori μ e δ degli oppioidi, ecc.
A rendere più complesso il problema del recettore ...
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Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] incidenza di effetti collaterali. La buona tollerabilità di fentanyl è stata osservata anche in pazienti che non avevano mai assunto oppioidi e in pazienti anziani.
Nel 2001 è stata promulgata in Italia una nuova legge in materia di prescrizione dei ...
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Sensazione spiacevole, dovuta all’azione di un agente che compromette l’integrità somatica, o suscitata dallo stato di sofferenza anatomica o funzionale di un organo. I tipi principali di d. sono le nevralgie, [...] l’impostazione della terapia antalgica, si prevede l’impiego, in varie associazioni e in successione, di FANS, di oppioidi inizialmente deboli e poi forti e di farmaci adiuvanti. La scala farmacologica può essere progressivamente integrata, caso per ...
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Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] . sono "molli", come marihuana e anfetamina quando sono scarsamente suscettibili d'indurre dipendenza, o "dure", come cocaina, oppio, oppioidi, determinati ipnotici, alcool che inducono intenso stato di dipendenza.
Il materiale usato e le modalità di ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] o l'interazione sociale con un compagno di gruppo con il quale esista un legame affettivo scatenano la liberazione di oppioidi endogeni a livello cerebrale. Viceversa, la separazione dai compagni di gruppo o, nei piccoli, dalla madre si accompagna a ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] una forma specializzata di azione paracrina).
Presentano grande importanza biologica le citochine, i fattori di crescita, le endorfine (oppioidi endogeni) e le endoteline, le cui modalità di produzione e azione sono, per molti aspetti, assimilabili a ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] le encefaline, di acetilcolina e peptide intestinale vasoattivo e, nella midollare del surrene, di adrenalina e vari peptidi oppioidi. Nel sistema nervoso centrale possono coesistere, per esempio, la serotonina e la sostanza P, la colecistochinina e ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] -degranulanti di questi composti o dalla formazione di prostaglandine, e non viene invertito dall'antagonista naloxone. I peptidi oppioidi hanno un ruolo importante nel processo del prurito, ruolo opposto a quello che hanno nel dolore (il prurito ...
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oppioide
oppiòide (meno com. opiòide) s. m. e agg. [comp. di oppio1 e -oide; la var. opioide riproduce la grafia ingl. opioid]. – Denominazione di farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) ad azione morfinosimile; in generale, ha sign....
esorfina
eṡorfina (o exorfina) s. f. [dall’ingl. exorphin, comp. di exo- «eso-2» e (mo)rphin(e) «morfina», coniato su endorphin: v. endorfina]. – In biochimica, sostanza di natura peptidica dotata di notevole affinità per i recettori degli...