CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , nel cantone di Basilea-Campagna, per l'opposizione fatta all'acquisto di proprietà fondiarie da parte di israeliti francesi. d'Italia": Epist.,II, 326) col saggio sul Thierry del Terzo Stato e sul Kalevala e finalmente, dopo una sosta prolungata, ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] , B. Della Torre, V. Cuoco e T. Manzi. Un primo progetto di riforma presentato dal Cuoco (10 ott. 1809) cadde per l'opposizione del ministro G. Zurlo; un secondo progetto Zurlo, sottoposto al Consiglio di Stato, ebbe come relatore il D. e giunse all ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] civili". Se il secondo decennio si era distinto per l'opera di consolidamento, il terzo, per il C., era stato un decennio "abulico". "Si la necessità di rafforzare la giovane democrazia italiana dalle insidie mosse dalle opposizioni, ritenute su ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] 1908 il tentativo non ebbe buon esito per l'opposizione della Commerciale e del Credito italiano, azioniste della Montecatini dei perfosfati, il 65% del solfato di rame, quasi l'80% dell'acido nitrico, i due terzi dei concimi azotati.
Tuttavia, in un ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] non si tradusse mai in un’opposizione attiva al regime. Si rifiutò però di prendere la tessera del Partito nazionale fascista scialuppe a disposizione. Un terzo dei bersaglieri perse la vita prima di raggiungere le navi di scorta e lui stesso riuscì ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] Antonino di San Giuliano, Domenico Sciacca della Scala e così via.
La tenace opposizionedi Pavoncelli Federico e Nicola, cui si unì il terzo figlio, Gaetano, nel 1906. La nuova ditta ebbe a oggetto sociale il commercio di grani, vini, oli, e altro: ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] luogo nella cattiva distribuzione della ricchezza (un terzo della quale era concentrata nelle mani degli sosteneva l'esistenza di un deficit di quasi 10 milioni annui. Le tesi del Verri incontrarono l'interessata opposizione dei fermieri, ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] medici e altri scienziati italiani a Pisa, nel 1841 al terzo Congresso degli scienziati italiani, a Firenze, nel 1838 divenne corso coatto di buoni del Tesoro, con privilegio ipotecario sui beni dello Stato. E, di fronte all'opposizione che tale ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] carattere sociale e morale dell'economia, in opposizione al materialismo di stampo ricardiano: non c'è conflitto tra profitto dedicava alla sua rivista, di cui faceva uscire in quello stesso anno un secondo numero ed un terzo ed ultimo all'inizio del ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] anche il dono di sei cucchiai d'argento, secondo l'uso della "villa" di Quinto. Un terzo fratello del C. nonostante l'opposizione dei parenti e autorizzata dal vicario del podestà, acconsentì con atto del 25 maggio 1471 alla vendita di terre e ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...