MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] concessione di troppo a questi ultimi, destinata a sollevare una forte opposizione e uno scontro frontale con l’opposizionedi sinistra che quella che egli denominò la ‘terza fase’ dell’ingresso del PCI nell’area di governo. Avvertiva che non era ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] un ottimo sostegno per il potere politico. Nonostante l'opposizionedi Razumovskij, che fece sue le tesi del M., la papa, sovrano e popolo, cui corrispondono clero, nobiltà e terzo stato (tale distinzione per il M. è immutabilmente valida, in ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] pericolosità, per Firenze, di una discesa in Italia di Massimiliano in opposizione ai Francesi (la pp. 150‑195; A.M. Cabrini, Interpretazione e stile in M. Il terzo libro delle «Istorie», Roma 1990; M. Martelli, M. e la storiografia umanistica ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] terzo governo Andreotti, un monocolore, che mantenne ferma la centralità democristiana nel sistema politico, con l’astensione parlamentare di Il PCI di Luigi Longo (1964-1969), Napoli 2010, pp. 59-61; G. Scroccu, Il PSI dall’opposizione al governo, ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] (il B. sarebbe poi stato commissario di quella industriale), una terza che raccogliesse notizie sulle "condizioni fisiche morali al grosso dell'opposizione pentarchica, che era invece privatista. Riprendendo i motivi liberisti di lotta ai monopoli ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] -11 apr. 1920) la sua presenza fu secondaria, al terzo congresso (Venezia, 20-23 ottobre 1921), fu designato a svolgere Giovannini, Il rifiuto dell'Aventino. L'opposizione al fascismo in Parlamento nelle memorie di un deputato liberale, Bologna 1966, ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] ogni forma di oltranzismo e di terrorismo, nell’autunno del 1961 si trovò anche di fronte a un’opposizione interna al Partito di lingua tedesca aveva titolo di pretendere almeno i due terzi del contingente. Inoltre, l’introduzione dell’obbligo di ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] intransigente opposizione al Consiglio generale di Londra dell'Internazionale, diretto da K. Marx. La scelta di e tratto nel carcere di Trani, dove rimase per quasi un anno. Nell'ottobre 1876 partecipò al terzo congresso della sezione italiana ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] non si tradusse mai in un’opposizione attiva al regime. Si rifiutò però di prendere la tessera del Partito nazionale fascista scialuppe a disposizione. Un terzo dei bersaglieri perse la vita prima di raggiungere le navi di scorta e lui stesso riuscì ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] propose un partito democratico che si ponesse come terzo rispetto al blocco socialcomunista e a quello democristiano di poter mantenere l'espansione economico-produttiva di quegli anni e promuovere la razionalizzazione dello sviluppo. L'opposizionedi ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...