GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] di direzione e di esecuzione, ma riteneva i crimini Saragat, poi eletto. Tuttavia l'opposizione del G. a qualsiasi accordo Tolone, F. G., Cosenza 1982; per gli aspetti relativi all'attività del G. quale ministro dell'Agricoltura: A. Rossi Doria, ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] giarrettiera del marito. L’esecuzione di un ritratto del sovrano Pole, a causa della forte opposizione del personale della Zecca per et al., Roma 2002, pp. 222-227; Maestà di Roma da Napoleone all’unità d’Italia (catal.), a cura di S. Pinto - L. ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] sua decisa, solitaria opposizione alla introduzione della centenario dell'Unità d'Italia. All'inizio degli anni '70 su 184, 186, 222;G. Acerbo, Fra due plotoni di esecuzione. Avvenimenti e problemi dell'epoca fascista, Bologna 1968, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] annullare gli atti di Ottavio a favore di Barbara. L’opposizione del conte di Fuentes, protettore di Barbara, lo bloccò. loro beni che il duca si era prefissa. All’indomani dell’esecuzione della sentenza la Camera ducale poté finalmente appropriarsi ...
Leggi Tutto
AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] dei titoli del debito da convertire era collocata all'estero, ben presto l'A. fu inviato al lavoro, va aggiunto che durante l'esecuzione dell'opera l'A. insistette sempre primavera 1944, superando l'opposizione del governo della Repubblica sociale ...
Leggi Tutto
CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] il 25 maggio al ponte all'Ammiraglio, all'entrata di Palermo, dopo una il malumore nella Consociazione si fece aperta opposizione; se ne chiese la cancellazione da presidenza del consorzio autonomo per l'esecuzione delle opere e per l'esercizio ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] del quale il 5 febbr. 1688 mise all'Indice le opere. In seno alla congregazione fu quanto mai decisa: nell'assoluta opposizione al tentativo di Luigi XIV di estendere del Parlamento che ne ordinavano l'esecuzione.
A. è necessario sottolinearlo ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] il Diois, in cambio della rinuncia di Luigi all'omaggio che L. I gli doveva per il re, che si assicurò puntualmente della sua esecuzione, il reintegro totale dei condannati. Il 7 penuria finanziaria e le opposizioni delle grandi potenze italiane ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] Oricellari erano diventati il centro dell'opposizione ai Medici. Nel 1522 l' il suo rimpianto per Flora, lasciata in riva all'Arno, e per Cinzia, incontrata in Provenza. sconforto e di dolore (per la esecuzione dei congiurati del 1522, per la morte ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] rapidità e l'energia dell'esecuzione, quindi la rapidità della manovra fecero accantonare, tra la diffusa opposizione, finché nel 1843, per decisione a prova bellica (18 febbraio-20 marzo 1861) all'assedio di Civitella del Tronto, ma come artiglieria ...
Leggi Tutto
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...