GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] legislatura repubblicana, in esecuzione di una disposizione L. Pivano, La XVII Legislatura. L'opposizione in aula, Roma 1974, ad ind.; G FF.AA. alla Costituente, in Le Forze armate dalla Liberazione all'adesione dell'Italia alla NATO, a cura di A.A. ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] di unirsi al più presto con le sue truppe all'esercito comandato da Carlo di Durazzo, che già per sposare la regina sfidando l'opposizione pontificia. Carlo allora abbandonò la causa il fratello Andrea e ordinò l'esecuzione di Carlo di Durazzo. I Del ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] intemperanza, conseguenza dell’opposizione del Gonzaga alle ristrettezze , la condanna a morte e l’esecuzione che colpì infine il 19 maggio 1612 IV cercandone l’appoggio per un’improbabile candidatura all’elezione di re dei Romani, in un momento ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] da Filippo III alla nipote Isabella di Savoia all'epoca del matrimonio con Alfonso d'Este.
rapidità di intervento e la prontezza di esecuzione anche per un ministro come il conte- della perduta Ferrara. L'opposizione - prevedibile - di Urbano ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] ogni probabilità lo aveva seguito la famiglia, colpita anch'essa dalla condanna all'esilio (Scalvanti, p. 23 n. 1), il B. "honoratamente dell'atto e nella terza i modi di opposizione alla sua esecuzione. Il B. sembra non conoscere il breve trattato ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] a elaborare il progetto e quindi a mandare in esecuzione, tassello dopo tassello, i necessari provvedimenti normativi che di aver ridotto all'impotenza, attraverso la stabilizzazione del Maggior Consiglio, l'opposizione interna guidata dai Tiepolo ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] Secondo il Litta fu responsabile dell'esecuzione di Antonio Guadagni, che era stato del prestito divenne il bersaglio dell'opposizione intenzionata a inficiare la reputazione di che lo tenne lontano da Firenze fino all'autunno. Al suo ritorno trovò che ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] secondo le intenzioni dell'autore. La forte opposizione che tale testo non aveva mancato di ordine del re che imponesse di non dare esecuzioneall'editto del 1682. Di fronte all'atteggiamento altrettanto conciliante della corte di Francia, tra ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] Del resto proprio all'autorità del sovrano, quasi vescovo esterno, il F. si appellava per ottenere l'esecuzione di alcuni provvedimenti veder moltiplicare le indulgenze si accompagnava la dura opposizione di quanti condividevano il noto disprezzo di P ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] c'era anche il figlio Francesco, meno restio dei fratelli all'elezione del padre - riversarono i loro voti sul C ed influenti. L'opposizione e il dissenso chiedeva in Maggior Consiglio che l'esecuzione della promissione ducale fosse applicata anche ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...