COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] della stazione centrale di Napoli; l'esecuzione fu affidata alla ditta belga Finet raccomandazione che non ebbe esito per l'opposizione di altri azionisti: Avagliano, pp. della Sicilia). Si ricorda che, fino all'entrata in vigore del nuovo Codice di ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] l'A. indispensabili all'artista per dimostrare la sua bravura nel superare le difficoltà d'esecuzione. La novità del (Roma 1791). Qui l'A. volle ribadire la sua opposizione alla tesi "arabista" dell'Andrés sulla nascita della poesia provenzale ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] esecuzione, tra l'altro, di un espresso desiderio di Giolitti.
I problemi che si ponevano all'avvio dell'esercizio di Stato, oltre a quelli inerenti all indisciplina: per questo e per la sua opposizione di principio alla libertà di sciopero da parte ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] giansenismo, mentre partecipò attivamente all'elaborazione della politica papale su nei comuni infeudati, verificò l'esecuzione della riforma.
Nei primi anni Corradini, un ruolo di primo piano nell'opposizione al papa. Nel concistoro dell'11 giugno ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] non si fosse opposto. A dispetto dell'opposizione del padre, egli entrò il 19 luglio storia del canto liturgico, all'origine e all'uso dell'organo e degli pietà, esortandoli, cioè, ad una esecuzione perfetta della salmodia, che è insieme preghiera ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] aver seguito i corsi di diritto all'università di Padova conseguendo il dottorato, come vice doge nel breve interregno fra l'esecuzione del Faliero e l'elezione di Giovanni Gradenigo respinta il 27 aprile con l'opposizione di un solo consigliere.Nei ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] di direzione e di esecuzione, ma riteneva i crimini Saragat, poi eletto. Tuttavia l'opposizione del G. a qualsiasi accordo Tolone, F. G., Cosenza 1982; per gli aspetti relativi all'attività del G. quale ministro dell'Agricoltura: A. Rossi Doria, ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] giarrettiera del marito. L’esecuzione di un ritratto del sovrano Pole, a causa della forte opposizione del personale della Zecca per et al., Roma 2002, pp. 222-227; Maestà di Roma da Napoleone all’unità d’Italia (catal.), a cura di S. Pinto - L. ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] sua decisa, solitaria opposizione alla introduzione della centenario dell'Unità d'Italia. All'inizio degli anni '70 su 184, 186, 222;G. Acerbo, Fra due plotoni di esecuzione. Avvenimenti e problemi dell'epoca fascista, Bologna 1968, ad Indicem; ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] dei titoli del debito da convertire era collocata all'estero, ben presto l'A. fu inviato al lavoro, va aggiunto che durante l'esecuzione dell'opera l'A. insistette sempre primavera 1944, superando l'opposizione del governo della Repubblica sociale ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...