Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] filosofia, fino a quando, in seguito all'inopinata scomparsa del genitore, si trasferì a sarà quella di dare esecuzione nella sua diocesi al programma Capitolo stesso. Per vincere la loro opposizione, Sfondrati fu costretto a rivolgersi al ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] di Caterina Cibo. Ad esecuzione del contratto stipulato nell'ottobre dalla cittadina aveva manifestato la propria opposizione alla possibilità di un suo assorbimento 1564, c. 99v (una lettera di G. all'autore); Lettere di principi…, a cura di G. ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] nel consiglio generale del 20 nov. 1375, in esecuzione d'una proposta approvata all'unanimità, il vicario, i Signori Sette e tutti il nome del B. accanto a quello dei capi dell'opposizione antiurbanista del Sacro Collegio (il camerario Pietro Cros e i ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] con Apollinaire - come opposizione al conformismo ortodosso dopo un primo entusiasmo per la zarina, consegnato all'ode Caterina II imperatrice di tutte le Russie eroicomico",chiedendo venia della mancata esecuzione "per alcuni incidenti sopravvenuti". ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] poteri sembra dunque non aver incontrato serie opposizioni non solo nella città e nel distretto 71 n. 1), valsero a consolidare, non solo all'interno, la signoria dell'E. e a ridimensionare trattava della mancata esecuzione di cessioni territoriali, ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] 1570. In quest'anno, malgrado l'opposizione del duca Ottavio, che non vedeva , nel Brabante, e le barbare esecuzioni di Neuss. Nel primo caso egli . 1592, quando per la terza volta A. obbediva all'ordine di Filippo II di andare in aiuto della Lega ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] Orléans, il 28 gennaio è a Lione. Qui sosta sino all'inizio di febbraio, raggiungendo, poi, Torino il 17.
aprile affida a un "muraro", per l'esecuzione, appositi "disegni" di Scamozzi - sia reduce dalla vittoriosa opposizione capeggiata, nell' ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] riconosciute - per altro non senza opposizione di Bona Sforza - sui giro di un anno nonché di 50.000 ducati all'anno nei dieci successivi. A Bologna - ove, F. Taverna) provvede alla scrupolosa esecuzione delle direttive di Francesco II. Questi ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di vicario generale del Regno. Dal marzo fino all'inizio di giugno 1272 ricopri nuovamente questa carica I s'impegnò ad adoperarsi per l'esecuzione del trattato, al quale però Niccolò II suscitarono la più decisa opposizione di Bonifacio VIII; questi, ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] alla sconfitta operaia, il 13 ottobre viene arrestato, in esecuzione di un mandato di cattura per oltraggio emesso il 20 numerose resistenze. All'interno del movimento anarchico, inoltre, motivo di contrasto costituiva la netta opposizione del B. ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...