FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] città e la selvaggia esecuzione di Tebaldo Brusati, Niccolò da Prato. La situazione suggerì all'imperatore di lasciare presto Roma: si installò in questo caso gli stessi rinnovarono la loro opposizione alla presa di Pontremoli da parte del Fieschi ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] le prime tensioni, all’interno della corte, fra Petrucci e un influente nucleo di opposizione facente capo ai Carafa sei mesi dopo l’esecuzione dei figli, e sepolto a San Domenico, nella cappella che aveva acquistato all’apice della sua fortuna ...
Leggi Tutto
CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] apertamente la sua opposizione alla proclamazione dell'unione da parecchio tempo adoperato in affari lucrosi all'amico povero e assente preferì il marchese governo la facoltà di pubblicarlo e metterlo in esecuzione.
Morì a Firenze il 4 marzo 1891 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] che sarebbe arrivato a impedire con la forza all'arcivescovo arborense Giusto di lasciare l'isola per gallurese suscitò la forte opposizione di Innocenzo III, ben forse vedere nient'altro che l'esecuzione di quanto disposto dai tribunali cittadini ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] et la pressa della genta che li correva all'intorno, hebbe un poco di svenimento". Paolo V si possa difendere il Copernico dalle opposizioni di Ticone" è espressione d' breve morire.
A detta d'alcuni l'esecuzione riempì il C. d'odio in Barberinos, ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] tertio Nonas Aprilis MDCCXXXVI in Sacello pontificio ....
All'età di dodici anni l'E. venne gesuiti, egli dette esecuzione al chirografo pontificio che 8 a G. Morozzo; ma incontrò una fortissima opposizione. Il 9 il Rivarola propose un partito per l ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] spiegazioni circa la mancata esecuzione della nomina; solo nell ingresso a corte per lasciare spazio all'ambasceria straordinaria di Andrea Gussoni e , che riconosceva in lui il campione dell'opposizione alla Spagna, di fatto non fu sopportata ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] a Vienna, poi non realizzata a causa dell'opposizione dei gesuiti.
I primi sette scolopi (così esecuzione, emesso il 16 marzo 1646, escluse totalmente la possibilità di ricevere novizi, destinando quindi l'istituto all'estinzione, anche se all ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] però qualche studioso ritiene che l'opposizione al governo mediceo fosse una delle Del resto la cosa non ebbe esecuzione, perché il B. e l'Alamanni città quella posizione che gli competeva: assieme all'Alamanni, a Niccolò Capponi, a Tommaso ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] dell'autonomia di Prato. Nel marzo del 1352 l'esecuzione in Firenze di sette esponenti della famiglia Guazzalotti chiarì , alleata del Visconti. All'interno di questo centro fortificato erano peraltro ancora vive le opposizioni al recente dominio di ...
Leggi Tutto
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...