DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] suo secondo poema sinfonico, La notte di Platon, che diresse in prima esecuzioneall'Accademia di S. Cecilia in Roma il 25 nov. 1923. Nell'ottobre e, in un certo senso, polemica opposizione alla routine direttoriale che aveva ormai cristallizzato in ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] parti, poiché i due violini devono procedere "all'unisono n in questo modo il D. e forte piuttosto che attraverso l'opposizione del concertino al tutti. I sei Haydn in London, p. 55) menziona l'esecuzione, nel 1749, di un suo brano per cinque ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] l'opposizione della Fraternita e del duomo volterrani) soltanto nell'ottobre 1649, grazie all'interessamento solerte Vat., c. 52).
Certamente si trattò della prima esecuzione della musica cestiana per questo dramma fortunatissimo. Le Memorie ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] Napoli, teatro S. Carlo, 10 febbr. 1855), il D. tornò all'opera buffa, riportando un buon successo al teatro Nuovo di Napoli l'8 di poter dirigere la prima esecuzione dell'Aida, ma si scontrò con la decisa opposizione di Verdi, che desiderava far ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] accuse al melodramma verdiano. A mitigare l'opposizione troviamo nell'epistolario dello stesso Verdi parole 781), affermazione che testimonia un'idea dell'esecuzione vocale-drammatica assai vicina all'equilibrio e alla sobrietà prescritti dal Lamperti ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...