CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] sollecitato dal Garampi, raccolse notizie sull'opposizione del clero tedesco all'istituzione della nunziatura di Monaco, latere a Parigi con il delicato compito di curare l'esecuzione del Concordato.
Il governo francese fu soddisfatto di tale scelta ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] . 1936, per dichiarare il proprio voto contrario all'apertura del casinò di Venezia il 10 dic molta ponderazione nell'esecuzione, di scoraggiare gli , Roma 1972, ad Indicem G. Spadolini, L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98, Milano 1972, ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] , verrà subito messo in esecuzione.
Il programma sindacale del B che si stende per 1820 km dalla Tunisia all'Egitto; diede ulteriore sviluppo anche a imprese archeologiche del regime. Ora, invece, l'opposizione alla politica di Mussolini si faceva ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] egli guidò con fermezza l'opposizione. Nel 1923, dopo l' por rimedio a questa situazione di grave difficoltà, all'inizio di maggio De Gasperi ritenne di dover aprire e sottolineava che "il piano, alla esecuzione del quale è preposto il nuovo Ente, ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] , ma, a causa della cattiva esecuzione della manovra da parte di alcuni e quello dell’opposizione antiorleanista, ampliando Croce, II, Bari 1945, ad ind.; le note di N. Cortese all’edizione da lui curata di P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] in pochi anni si estese dal Sahara al Mediterraneo e all'Atlantico dove dominò per circa un secolo, dal 448 a Tagrart, fondato dai conquistatori in opposizione alla vecchia città già sede denotano una grande maestria nella esecuzione e una quanto mai ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] aspirazione alla libertà e all'indipendenza d'Italia i tentativi Se ne preparava una solenne esecuzione alla Scala quando il B. ott., pp. 302-20; 1º nov., pp. 19-33, sull'opposizione al Cavour); A. Luzio, I Cavalieri della libertà e il processo di ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] a restituire subito la tessera fascista. Non passò però all'opposizione, tanto che nell'inverno 1923-24 svolse una missione Fu arrestato il 4 nov. 1925, prima di aver potuto dare esecuzione ai suoi propositi; il giorno seguente pure il C. fu arrestato ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] napoletana era, dunque, strumentale sia in opposizione alle tendenze filofrancesi in materia di successione sul già ottenuto e a un ordine di esecuzione di esso. Ancora nel 1730, in una sua lettera all'imperatore, il C. doveva, tuttavia, ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] dare in seguito il suo autorevole contributo all'Associazione: nel luglio 1907 fu nominato periodo del primo dopoguerra rallentò l'esecuzione del progetto, anche perché i pur e soprattutto per la netta opposizione a qualsiasi intervento dello Stato ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...