PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] e, per il dolore, la madre. La sua opposizione a ogni forma di «legislazione di classe» gli a una sequenza di passaggi dall’una all’altra posizione di non-equilibrio (caso generale causa di una troppo ligia esecuzione delle volontà del destinatario. I ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] giansenismo, mentre partecipò attivamente all'elaborazione della politica papale su nei comuni infeudati, verificò l'esecuzione della riforma.
Nei primi anni Corradini, un ruolo di primo piano nell'opposizione al papa. Nel concistoro dell'11 giugno ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] aver seguito i corsi di diritto all'università di Padova conseguendo il dottorato, come vice doge nel breve interregno fra l'esecuzione del Faliero e l'elezione di Giovanni Gradenigo respinta il 27 aprile con l'opposizione di un solo consigliere.Nei ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] di direzione e di esecuzione, ma riteneva i crimini Saragat, poi eletto. Tuttavia l'opposizione del G. a qualsiasi accordo Tolone, F. G., Cosenza 1982; per gli aspetti relativi all'attività del G. quale ministro dell'Agricoltura: A. Rossi Doria, ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] il 25 maggio al ponte all'Ammiraglio, all'entrata di Palermo, dopo una il malumore nella Consociazione si fece aperta opposizione; se ne chiese la cancellazione da presidenza del consorzio autonomo per l'esecuzione delle opere e per l'esercizio ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] il Diois, in cambio della rinuncia di Luigi all'omaggio che L. I gli doveva per il re, che si assicurò puntualmente della sua esecuzione, il reintegro totale dei condannati. Il 7 penuria finanziaria e le opposizioni delle grandi potenze italiane ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] rapidità e l'energia dell'esecuzione, quindi la rapidità della manovra fecero accantonare, tra la diffusa opposizione, finché nel 1843, per decisione a prova bellica (18 febbraio-20 marzo 1861) all'assedio di Civitella del Tronto, ma come artiglieria ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] patibolo e schiaccia una rivolta con l'esecuzione dei ribelli: uno degli ultimi eventi di giuristi che facevano capo soprattutto all'episcopato. Quando egli è lontano sua morte. Nel 1215, senza opposizione da parte dell'arcivescovo Andrea, Blandimiro ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] uscendo dai limiti propri d'un'opposizione assembleare, tentassero un vero e speciale. Responsabile dell'esecuzione di queste clausole, avvisi, desideri, ecc. di cittadini privati che si riferiscono all'epoca presente, Venezia 1848-1849, II, p. 15; ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] a Versailles e condannato a morte. Si salvò dall'esecuzione per un contrordine del Thiers, timoroso di rappresaglie contro gli opposizione) a periodi di detenzione, inflittigli per atti di insubordinazione. Nel 1880 venne liberato in seguito all ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...