SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] tuttavia, in data non lontana dall'esecuzione di Priscilliano, si può dedurre che il papa scrisse all'imperatore, dal momento che si conserva pp. 468-74, 546-51. Sulla presenza di gruppi di opposizione a Roma al tempo dell'elezione di S.: B. Kötting, ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] dottrina di Ario; e la loro opposizione a Marcello e ad Atanasio era degli altri esuli, G. decise di dare esecuzione al progetto di un nuovo concilio, da epigrafe fatta porre nella prima metà del XIII secolo all'interno della chiesa (ibid. [II, pp. 63 ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] di Ancona, ufficio cui si poteva accedere solo all'età di venticinque anni compiuti. Per le sue (9 settembre). Quindi, a esecuzione avvenuta, con soli cinquanta balestrieri di che avrebbe provocato nell'opposizione la sua nuova politica di ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] stesso esecutivo: e però l'opposizione al progetto fu tanto forte si formò un comitato per la esecuzione di un monumento funebre che fu inaugurato ministero di Guerra e Marina dal 24 sett. 1848 all'8 febbr. 1849, Palermo 1849; Discorso storico sulle ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] agitazioni sindacali, in crescente opposizione con il mondo imprenditoriale. Da ), con varie modalità di esecuzione, rivolta a premere sui padroni erogare assistenza e di sottrarre il collocamento all’esoso controllo degli intermediari privati. La ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] del rettore dello Studio cittadino e poi per l'esecuzione illegale d'un imputato, interponendosi come mediatore e paciere 1460). Gravi risentimenti provocò infatti la sua opposizione accanita all'abolizione, proposta nel marzo 1459,del focatico; ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] legislatura repubblicana, in esecuzione di una disposizione L. Pivano, La XVII Legislatura. L'opposizione in aula, Roma 1974, ad ind.; G FF.AA. alla Costituente, in Le Forze armate dalla Liberazione all'adesione dell'Italia alla NATO, a cura di A.A. ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] di unirsi al più presto con le sue truppe all'esercito comandato da Carlo di Durazzo, che già per sposare la regina sfidando l'opposizione pontificia. Carlo allora abbandonò la causa il fratello Andrea e ordinò l'esecuzione di Carlo di Durazzo. I Del ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] da Filippo III alla nipote Isabella di Savoia all'epoca del matrimonio con Alfonso d'Este.
rapidità di intervento e la prontezza di esecuzione anche per un ministro come il conte- della perduta Ferrara. L'opposizione - prevedibile - di Urbano ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] ogni probabilità lo aveva seguito la famiglia, colpita anch'essa dalla condanna all'esilio (Scalvanti, p. 23 n. 1), il B. "honoratamente dell'atto e nella terza i modi di opposizione alla sua esecuzione. Il B. sembra non conoscere il breve trattato ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...