L'istituto del divorzio si è venuto riaffermando nell'età moderna di pari passo con l'affermazione dello stato laico nei confronti della Chiesa cattolica, la quale sempre lo ha combattuto come contrario [...] Ma nessuno ebbe fortuna; e l'opposizione, specialmente dei cattolici, fu sempre assai Italia si è obbligata a dare esecuzione alle sentenze di divorzio pronunciate negli non dichiarato esecutivo, il divorzio ottenuto all'estero da italiani, i quali ...
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Carlo Giuseppe Francesco, nacque il 1° ottobre 1685 da Leopoldo I d'Asburgo e dalla sua terza moglie Eleonora del Palatinato: ultimo discendente maschio di Carlo V. Acclamato a Vienna re di Spagna il 12 [...] (compose un'opera e prese parte nell'orchestra alla sua esecuzione); ebbe a poeti cesarei Apostolo Zeno, e dal 1729 notevoli; i progetti di riorganizzazione giudiziaria fallirono di fronte all'opposizione degli Stände, e in Ungheria l'egoismo della ...
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Durante la conferenza della pace di Parigi, fin dal luglio 1919, era stato deciso di costituire una commissione per l'interpretazione e l'esecuzione dei trattati di pace con sede nella stessa Parigi. Tale [...] essa trattati ricorderemo: 1. opposizione ai tentativi di restaurazione asburgica indipendenza e frontiere dell'Albania, mandato all'Italia di tutelarle (9 novembre 1921 ricondotta agli stretti limiti dell'esecuzione e dell'interpretazione dei ...
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Antica magistratura cretese, attestata dalle iscrizioni per la maggior parte delle città di Creta dal sec. V a. C. al III d. C. Era la somma magistratura, succeduta probabilmente all'autorità regia in [...] curarne l'esecuzione, comunicare le decisioni dello stato ai cosmi e agli stati esteri, provvedere all'ospitalità e Aristotele essi potevano anche essere deposti legalmente, per l'opposizione di qualche collega o anche di qualche privato e potente ...
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Uomo politico tedesco, nato il 7 febbraio 1877 a Duisburg. Avvocato, studioso di scienze politiche, capitano alla fronte nella guerra mondiale, entrò nel 1920 al Reichstag come deputato della Deutsche [...] di far onore agli impegni, ma non garantiva l'esecuzione del piano Young. Proclamava in pari tempo che la meta tedesca chiedeva una più ardita politica estera: la Volkspartei passò all'opposizione, provocando il 6 ottobre le dimissioni del C. e ...
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Generale macedone, figlio di. Parmenione, nato verso il 360 a. C., imparentato con la dinastia reȧle; dopo essere stato, da giovane, uno degli amici di Alessandro Magno, divenne uno dei migliori e più [...] cosa seria. Alessandro, venuto a conoscenza di ciò, ed essendogli ben nota l'opposizione di F. alla sua politica di "inorientamento" della monarchia, sottopose la condotta di lui all'inchiesta di un consiglio formato di ufficiali in genere ostili a F ...
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Vedi Kosovo dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Kosovo è un piccolo paese della regione balcanica, il cui status resta tuttora incerto. Benché sin dal 1999 il paese sia sotto il controllo [...] % dei paesi dell’Eu –, rimane ancora ferma l’opposizione di alcune grandi potenze (Russia, Cina, India, Brasile l’Unmik ha firmato l’adesione all’Accordo di libero scambio dell’Europa 2011 nel raggiungimento e nell’esecuzione di una serie di accordi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] di formazione delle regole, o nella fase di esecuzione delle stesse, attraverso varie forme di litigation, facendo è stata la "l'ondata di opposizione pubblica amplificata elettronicamente" all'Accordo multilaterale sugli investimenti, un'iniziativa ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di Giulio: il processo che seguì si chiuse con l'esecuzione capitale di Iacopo Cattani e di Luigi di Tommaso Alamanni, concilio finché durava l'opposizione di Francesco I; e quanto questa fosse decisa lo si seppe all'arrivo dell'inviato francese a ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] della devoluzione del feudo alla S. Sede. Dinnanzi all'opposizione della congregazione, il papa - che pure era favorevole curare l'esecuzione delle sentenze pronunciate contro i baroni morosi, anche mediante la vendita all'incanto dei loro ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...