ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] la real Segreteria di Azienda in esecuzione, ed in seguito del real editto arrestato e rimase incarcerato in Castel dell’Ovo fino all’estate del 1804. Al suo posto fu nominato Luigi materia di divorzio, contro l’opposizione del clero, e di diritto di ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] la morte di Ottavio (18 settembre 1586) e l’opposizione di Filippo II al rientro del duca Alessandro in Italia costrinsero un infinito bene» (Boutier, 1996, p. 349).
All’indomani dell’esecuzione della sentenza la Camera ducale si arricchì, oltre che ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] , ma, a causa della cattiva esecuzione della manovra da parte di alcuni e quello dell’opposizione antiorleanista, ampliando Croce, II, Bari 1945, ad ind.; le note di N. Cortese all’edizione da lui curata di P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] in pochi anni si estese dal Sahara al Mediterraneo e all'Atlantico dove dominò per circa un secolo, dal 448 a Tagrart, fondato dai conquistatori in opposizione alla vecchia città già sede denotano una grande maestria nella esecuzione e una quanto mai ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] aspirazione alla libertà e all'indipendenza d'Italia i tentativi Se ne preparava una solenne esecuzione alla Scala quando il B. ott., pp. 302-20; 1º nov., pp. 19-33, sull'opposizione al Cavour); A. Luzio, I Cavalieri della libertà e il processo di ...
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STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] pp. 232, 235-238).
Arrivato a Malta all’inizio di ottobre e riaccolto a pieno titolo nell elettori dovettero prendere atto della irriducibile opposizione del duca di Firenze, e e non inferior di valore e d’esecuzione, di Piero Strozzi suo fratello» ( ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] seconda parte dei Concerti). La sua partecipazione all'avvenimento trova peraltro riscontro nel volume Le attioni 1583, destinati a un'esecuzione sia vocale sia strumentale. "cappella" (talvolta in opposizione ai precedenti). Discostandosi nettamente ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] », «curava l’esecuzione dei provvedimenti emanati» , ma non mancò anche una dura opposizione di parte popolare. Dopo una lunga R. Rivoluzione e controrivoluzione di Napoli dal novembre 1798 all’agosto 1799, Firenze 1885; C. Auriol, La France, ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] a restituire subito la tessera fascista. Non passò però all'opposizione, tanto che nell'inverno 1923-24 svolse una missione Fu arrestato il 4 nov. 1925, prima di aver potuto dare esecuzione ai suoi propositi; il giorno seguente pure il C. fu arrestato ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] napoletana era, dunque, strumentale sia in opposizione alle tendenze filofrancesi in materia di successione sul già ottenuto e a un ordine di esecuzione di esso. Ancora nel 1730, in una sua lettera all'imperatore, il C. doveva, tuttavia, ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...