Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] una forma esasperata di fanatismo religioso che vede come irriducibile opposizione il confronto tra due civiltà, due culture, due modi prestare sostegno, in qualsiasi forma, all'organizzazione o all'esecuzione di atti terroristici.
Nel frattempo la ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] di Rubiera che lo condannava a morte in contumacia e all'esecuzione della pena in effigie in quanto reo, oltre che di trovato conferma nei fatti di Aspromonte. Il ritorno a un'opposizione più rigida lo spinse quindi a tentare la via delle elezioni ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] a una specialità della Milizia, invece, quanto all'esecuzione. Meno felici furono i risultati ottenuti dall' progredita, nella quale, forse anche per queste ragioni, l'opposizione agli italiani si manifestava in maniera meno virulenta che altrove. ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] propria crescente potenza lo svolgersi ordinato di questa.
All'esecuzione di questo progetto, sebbene molto al di qua delle Guido Bellanti presso la corte di Leone X tenere le fila dell'opposizione contro Borghese. Di lì a poco il B. stesso con tutti ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] provvide, insieme col fratello Raffaello, all'esecuzione di legati disposti dal padre, all'assegnazione della dote alla sorella Costanza di dieci membri, partecipe quindi del movimento di opposizione sostenuto dai Canetoli contro il papa e soprattutto ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] 1601 il G. era stato inviato a Lione per sovrintendere all'esecuzione di quanto previsto nei capitoli della pace, vero inizio dell' missione non ebbe successo, e ciò soprattutto per l'opposizione del duca di Luynes Charles d'Albert (le trattative ...
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GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] di organizzatore nel gestire i due maggiori problemi, legati all'esecuzione delle clausole dell'armistizio, che si affacciavano in quei politica, sia, soprattutto, per la scarsissima opposizione locale, concretatasi in un'iniziale resistenza a ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] severa sorveglianza di polizia, prese parte ai movimenti di opposizione al regime asburgico nel Lombardo-Veneto condotti nell’ambito nello Stato estense per essere sottoposto all’esecuzione capitale. Sfuggito alle conseguenze dei successivi ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] corte, trovò dopo il concilio di Trento una radicale opposizione da parte pontificia. Con la partecipazione anche di celebri affari e nella vita della Chiesa, ma subordinandola all'esecuzione delle direttive pontificie. In mancanza di un legato, ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] (condanna a morte ed esecuzione di Luigi XVI e programma degli ultras, suscitando notevoli opposizioni nel paese.
Seguirono la rivoluzione le prime regole (1572).
Il 17° sec. si apre all’insegna di un sempre maggiore rigore in letteratura. La poesia ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...