PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] , in seguito alla moltiplicazione dei casi di malaffare e corruzione politica, il suo progetto di legge che diede vita nel 1974 alla legge sul finanziamento pubblico dei partiti e la ferma opposizione alla cosiddetta strategia dell’attenzione verso ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] situazione apertasi alla fine del 496 Teodorico decise di promuovere un terzo tentativo per ottenere il riconoscimento imperiale. E ricorse conservarono il pieno controllo di Roma, intervenendo con violenza contro ogni opposizione, e continuarono a ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] d'essere "una sorta di lord protettore" del terzo Reich (Doc. dipl. opposizione al nazionalsocialismo. Mussolini, dopo un po' di riflessione, non accolse la richiesta di richiamo e il C. poté giustificare le doglianze di Göring con la fuga di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] terzo e quarto grado di consanguineità.
Lo storico riminese Tonini (IV, 1, p. 328) avanzò perplessità sull'effettiva celebrazione di Guido da Carignano, in opposizione comune ai Montefeltro, nel tentativo, poi riuscito, di sottrarre Fano all'allora ...
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RASPONI, Gioacchino
Angelo Varni
RASPONI, Gioacchino. – Nacque a Trieste l’8 marzo 1829, primogenito del conte Giulio e della principessa Luisa, figlia di Gioacchino Murat e di Carolina Bonaparte, sorella [...] e nella XIII per la circoscrizione di Osimo, giungendo anche a ricoprire la carica di vicepresidente dell’Assemblea fra marzo e novembre del 1876. Legato a Urbano Rattazzi, si collocò sovente all’opposizione dei governi della Destra, in particolare ...
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ZANNONI, Giovanni Antonio Bartolomeo
Vladimiro Valerio
ZANNONI (Rizzi Zannoni), Giovanni Antonio Bartolomeo. – Nacque a Padova, da Girolamo Rizzi Zannoni e da Elena Marchiori, alle ore 13 del 2 settembre [...] d’ingénieur hydrographe de la Marine e, malgrado la netta opposizione dell’astronomo Joseph-Jerôme de Lalande, riuscì a ottenere il posto di premier ingénieur nel Dépôt de la marine già di Jacques-Nicolas Bellin, morto il 1° maggio 1772. L’ostilità ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] e i veneziani per isolare lo Sforza, incontrando l’opposizione del fratello. Il 18 ottobre dello stesso anno, come le negoziazioni fallite per un terzo matrimonio con un Malaspina nel 1466, tentò la fuga dal convento di Sant’Agostino nel 1469. È ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] della crisi politica.
Anche se non sembra che il G. si sia mai impegnato apertamente nell'opposizione ai Medici, il suo cursus honorum conobbe una forte accelerazione dopo la cacciata di Piero de' Medici (1494). Oltre a ricoprire più volte la carica ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] opposizione ai predicatori che operavano da tempo a Napoli.
Le polemiche non impedirono comunque al L. di integrale, dato che del secondo libro si stampa una scelta e del terzo solo un madrigale; la lacuna è colmata dalla successiva (Trento 2002), ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] settembre giunse Mastino Della Scala con numerose truppe e il C., garantitasi così l'impossibilità di qualunque opposizione, comunicò al Maggior Consiglio la decisione di cedere la città a Cangrande, che entrò in Padova il 10 settembre e ricevette il ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...