DELLA TORRE (a Turre, Turriamis), Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Verona nel 1444 da Giovan Battista, di nobile famiglia, forse appartenente al ramo dei Della Torre di Milano, e che aveva sposato [...] chiamato ad insegnare medicina pratica all'università di Pisa, per la durata di due anni e col salario di 300 fiorini; tuttavia non poté lasciare Padova (dove abitava in "contrata Heremitari") per l'opposizione dei suoi studenti, che gli impedirono ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] fu affiliato col grado di ‘maestro’ (il terzo del rito simbolico) nella loggia Dante Alighieri di Palermo il 13 novembre ai primi passi del fascismo, optò per una linea di ferma opposizione, la GLI lo appoggiò senza alcun tentennamento.
Nell’ottobre ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] dal suo incarico di direttore, probabilmente in seguito alla ferma opposizione da lui terzo Congresso Cispadano di Modena, a cura di C. Zaghi, Modena 1935, ad. ind.; I Comizi Nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, a cura di ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] , vedova di Ludovico Corsini, dalla quale nel 1487 ebbe Francesco e nel 1504 Agostino, oltre a Maddalena e ad un terzo maschio, al re di Napoli, egli propose Niccolò Machiavelli, ma tale proposta incontrò una tenace opposizione; in quella ...
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ROMUALDI, Giuseppe Nettuno
Giuseppe Parlato
(Pino). – Nacque a Dovia di Predappio il 24 luglio 1913, terzodi cinque figli, da Valzania e da Maria Luigia Proli.
Vissuto in un clima risorgimentale (il [...] fu vicesegretario del partito; ruppe con Michelini e fu all’opposizione dal 1965 al 1969, tornò a essere vicesegretario dal 1970 al dopo la seconda guerra mondiale in Intervista sul mio partito, a cura di A. Urso, in Proposta, II (1987), 3-4, pp. 43 ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] momento vincitore.
Tuttavia, dopo la Pasqua del 501 l'opposizione antisimmachiana si riaccese. Per tenere testa al crescente numero credibilità agli occhi di Teodorico, che nell'estate 502 convocò un concilio a Roma, il terzo sotto il pontificato ...
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SODEGERIO da Tito
Emanuele Curzel
SODEGERIO da Tito. – Ignota la data di nascita, da collocarsi verosimilmente nel primo decennio del Duecento; Tito era il luogo di provenienza, circa dieci km a sud-ovest [...] di Corrado IV. La debolezza del sostegno che poteva ricevere da quest’ultimo (che scomparve nel 1254) e la perdurante opposizione Carlo d’Angiò lo definì «proditor» e gli tolse un terzo del borgo di Tito per darlo in feudo ad altri). Vi è infine un ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] Alife e ad attribuire, invece, a Roberto II Drengot, principe di Capua, la responsabilità di avere gestito con grande abilità e sagacia le linee politiche dell'opposizione della feudalità continentale contro Ruggero II d'Altavilla.
Fonti e Bibl.: In ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] una profonda comunanza ideologica nel segno di una forte opposizione alla cultura illuministica. Nel 1729 di avere individuato nel terzo piano dell'Arena di Verona il sopraornato dello stile etrusco e sosteneva, nell'ambito di una netta esaltazione di ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] a Giberti di promuovere in città una forma di rinnovato evangelismo, sorto in opposizione alla diffusione in di sapere ciò che è, ovvero «puor gli occhi al basso e star contenti al quia» (ibid.), con trasparente allusione al terzo canto del ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...