ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] al papa i mezzi per fronteggiare qualsiasi eventuale opposizione futura da parte imperiale; infatti tra le disposizioni nomina dei nuovi pontefici, che stabiliva la necessità di almeno due terzi dei voti dei presenti in conclave sopra un unico ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] 9 marzo 1573 con il pieno assenso di Gregorio XIII, ma con l'opposizione del cardinale Ferdinando. Dovette comunque rimanere a di Aldobrandini, anche alla possibilità di portare altri. Nel conclave si discussero ben ventuno papabili, più di un terzo ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] negli anni, si può ritenere con molta approssimazione che nacque nel terzo decennio del sec. VII.
Le prime notizie in nostro possesso di mediazione. Finalmente, preso atto dell'impossibilità di vincere la tenace opposizione del ceto militare e di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] a suo carico; solo nel settembre, per la recisa opposizione vicereale, si lascerà cadere la pratica. Per contro l'arciduca ma poi resuscitano al terzo giorno o 'l terzo secolo". Tramite Pompone II de Bellièvre, ambasciatore di Francia a Londra, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , l'incarico di dirigere la terza serie di Cronaca bizantina. Iltentativo di ripristinare la rivista di ordini. Ma di poi fu un lento declinare, con scatti d'ira, propositi di riemergere (ad esempio sollecitava l'Albertini ad accentuare l'opposizione ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] V lo promosse vescovo di Trieste; la nomina non andò poi a effetto, a causa dell'opposizione del Capitolo della l'aggiunta però di una clausola che faceva salvi gli eventuali diritti diterzi sul Regno: P. dimostrò in tal modo di non voler arrecare ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] . Aimeric dovette però scontrarsi presto con un'opposizione crescente, perché l'entrata della vedova di re Roberto, Sancia, nel monastero di S. Chiara, la partenza della madre di Andrea alla fine di febbraio 1344 e l'investitura feudale della sola ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] la nova; poi non è stato niente". Troppo ferma l'opposizione d'una sorta di partito cementato dall'avversione a Farnese e, più ancora, 1545, di Ranuccio, terzo maschio di Pierluigi; ciò in deroga alla sospensione della creazione di nuovi cardinali ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] e i loro beni confiscati. Non mancò la replica colonnese ("terzo manifesto": 15 giugno), che - fatto nuovo e importante - crollo. Il suo modo grandioso ed altero di comportarsi non mancò di destare opposizioni e resistenze entro la Curia stessa e ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] esemplari, uno a Possagno e uno all'Accademia di S. Luca a Roma. Un terzo gesso, sempre a Possagno, fu probabilmente tratto da giudizio del C. sui marmi Elgin, in quanto l'opposizione al loro acquisto era capeggiata dal principe degli "intenditori" ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...