BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] che nel 1827 vesti l'abito delle adoratrici del SS. Sacramento; il terzo, morto poco dopo la nascita.
D'indole taciturna e riservata, il dall'opposizione decisa di strati sociali particolarmente timorosi, che condannavano l'oscenità di parecchi ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] esametri condotti su modelli antichi, una terza parte costituita da un'ode saffica e un sonetto di chiusa che forse non venne recitato i rapporti apparentemente cordiali, persona vicina all'opposizione fiorentina e un vecchio nemico della famiglia ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] circondava la sua casa per arrestarlo assieme ad altri esponenti dell'opposizione, ma il C. si rifugiava a Torino ove, in data a importanti ritrovamenti. Una brusca caduta di tono si ha invece nel terzo volume degli Eretici, che, riprendendo in ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] come il suo dramma poco convincente nella pretesa di una opposizione filosofia-vita reale; in sostanza anche Giacomo, morale e carica passionale, che decide di votarsi al sacrificio e alla rinuncia; il terzo elemento del triangolo, Ezio Baglioni, ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] , con la sola opposizione del G., che era cancelliere e si dimise, rifiutandosi di copiare il nuovo statuto Poi A.M. Bandini nel 1753 ritrovò la Prima Cena e l'ultima novella della Terza e G.V. Molini eseguì la stampa a Parigi nel 1756: La prima e ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] in rilievo le diversità di interpretazione delle frasi e dei riferimenti storici in opposizione a quelli contenuti nei il fascicolo del commento alle "Selve" di Stazio, ibid., pp. 183 s.; A. F. Verde, Un terzo soggiorno romano del Poliziano, ibid., ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] volta per ordine del re, a causa della sua opposizione al vicario, principe Pignatelli. Come osserva il Croce " quasi certamente il C. contrasse un terzo matrimonio, con una donna di bassa condizione, Teresa Gabellini di Roma, con cui aveva avuto una ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] gli errori di valutazione dell'opposizione repubblicana, indicando come base sufficiente per le trattative di pace con Piemonte da questo e dal francese" (II, p. 26). Il terzo volume si apre con un quadro luminoso delle colonie inglesi d'America ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] dalla borghesia ai danni del proletariato in ciascun paese, e di uno "sfruttamento di classe composto", che si verificava sul piano internazionale e si concretava nell'opposizione tra nazioni ricche e nazioni povere: "ci sono nazioni proletarie ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] per opposizione "laicistica" il Rosmini, per l'antigesuitismo del pensatore il Gioberti, perché intinto di hegelismo ereticale permise di aver parte diretta e autorevole nelle cerimonie che contrassegnarono il terzo centenario della nascita di ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...