PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzodi quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] giustificate, ma che allora incontrarono l’ostinata opposizione dei governi europei. Sostenne «ancora una volta la necessità di un salto di qualità nell’integrazione delle funzioni di regolamentazione e vigilanza finanziaria a livello europeo ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] vincoli giuridici di maggiorascato o manomorta. Essa si estendeva allora nel Mantovano su oltre un terzo della superficie opera di govemo, riuscendo a impedire che alcuni torbidi provocati dall'opposizione nobiliare alle riforme di Giuseppe II ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] 30 giugno 1878); appoggiò anche il terzo gabinetto Cairoli, che trovò all'opposizione la maggior parte dei meridionali, e nel 1880 fu nominato membro della commissione di ispezione sui sei istituti di emissione.
L'atteggiamento filogovernativo del B ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] e doganale, il C. attenuò la propria opposizione a Giolitti dopo la campagna di Libia e la riforma elettorale del '13 fu capolista del partito liberal-democratico nel collegio di Lecce risultando eletto al terzo posto con 12.688 preferenze su 54.067 ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] , in seguito alla moltiplicazione dei casi di malaffare e corruzione politica, il suo progetto di legge che diede vita nel 1974 alla legge sul finanziamento pubblico dei partiti e la ferma opposizione alla cosiddetta strategia dell’attenzione verso ...
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La democrazia cristiana in Europa
Francesco Traniello
Alla locuzione «democrazia cristiana», attestata sin dall’epoca della Rivoluzione francese, sono stati attribuiti nel corso di oltre due secoli [...] Terzo Reich contro le organizzazioni cattoliche) diede l’avvio a una svolta, anche di natura culturale, principalmente imperniata intorno alla diffusione di guerra mondiale, vari movimenti diopposizione e poi di resistenza cristiana ai regimi ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] così fondata a Mosca la terza Internazionale (➔ Comintern), come partito opposizione; talora si tratta di piccoli partiti, tal altra di organizzazioni di massa, spesso presenti nelle istituzioni rappresentative e in grado di mettersi alla testa di ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] e quindi a mantenere la lealtà di partito anche in periodo diopposizione (questo appariva l’elemento caratterizzante); un furono banditi a lungo. Fu solo con la formazione della Terza repubblica negli anni Settanta dell’Ottocento, che i partiti ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] fu affiliato col grado di ‘maestro’ (il terzo del rito simbolico) nella loggia Dante Alighieri di Palermo il 13 novembre ai primi passi del fascismo, optò per una linea di ferma opposizione, la GLI lo appoggiò senza alcun tentennamento.
Nell’ottobre ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1520, primogenito del nobile genovese Gerolamo fu Agostino e di Luigia Spinola fu Battista.
Dopo il D. nacquero otto figli, tra maschi e femmine, [...] filospagnoli legati ad Andrea Doria e quelli diopposizione al principe, meno omogenei in politica estera di Adamo Centurione, sostenendo un terzo personaggio, il padre del D. appunto, perché lo riteneva più malleabile sul progetto di costruzione di ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...