COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] ) e La fine dell'Intesa (ibid. 1921: periodo Nitti-Tittoni, dal trattato di Versailles al trattato di Sèvres, giugno 1919-maggio '20). Un terzo volume, che avrebbe dovuto intitolarsi La liquidazione della vittoria (periodo Giolitti-Sforza: dal ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzodi questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] il duca in favore della concessione di Bergamo al Malatesta. La proposta suscitò subito l'opposizione della nobiltà locale, primi fra formato un proprio esercito e appoggiato dal M., Ottobuono Terzi, Gabrino Fondulo, i Gonzaga, Venezia e il cardinale ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] F., trovando ampio consenso locale, ma più vigorosa opposizione da parte delle truppe sforzesche del capitano Ambrogio da queste costruite a tempo di record dai cantieri navali genovesi. Il 17 marzo il terzo tentativo francese di forzare il blocco ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] il 1( marzo 1964, fu completata nel giro di pochi mesi.
Nel secondo e terzo governo Moro-Nenni (22 luglio 1964 - 24 di Craxi, in alternativa ad A. Giolitti, con il contributo determinante proprio del M., all'opposizione nel partito su posizioni di ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] riuscì a far portare davanti al tribunale civile nonostante la loro opposizione. A quella data sembra avesse già completato la sua sola opera in italiano, il dialogo Delle cose della Repubblica di Genova (Roma, A. Blado, 1559), che lo mise in urto ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] 9 marzo 1573 con il pieno assenso di Gregorio XIII, ma con l'opposizione del cardinale Ferdinando. Dovette comunque rimanere a di Aldobrandini, anche alla possibilità di portare altri. Nel conclave si discussero ben ventuno papabili, più di un terzo ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] 1875, incontrò le previste opposizioni e solamente dopo una lunga discussione e una serie di emendamenti sfociò, trasformato e e il B. ai Lavori Pubblici. Dopo la breve parentesi del terzo gabinetto Depretis (19 dic. 1878-14 luglio 1879) s'inizia ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] di 18.000 ducati, pagati in parti uguali. Dopo la pace di Bagnolo, re Ferdinando I rescisse il suo terzo: di Giovanni ci fosse Ludovico Sforza detto il Moro, che mirava a rilanciare il dinamismo della presenza sforzesca nella regione.
L'opposizione ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] , L. Dilani e altri, del gruppo diopposizione liberalsocialista romano. Nel luglio 1942 fu proprio di Unità popolare per confluire poi con questo nel Partito socialista italiano, nelle cui liste fu eletto (25 maggio 1958) deputato per la terza ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] collegio di Dogliani, per la sesta di Pieve d'Oneglia, per la settima e l'ottava rispettivamente del quarto e del terzo collegio subito una vivace opposizione. Numerosi "corpi giudiziari", nelle osservazioni inviate al ministero di Grazia e Giustizia ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...