Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] lotta di classe del terzo escluso»; 2) nel rapporto con il nazionalismo è stato questo piccolo movimento di intellettuali -1974), 2008, p. 168) dell’opposizione. In tale opera l’autore riprende il tema di un articolo scritto nel corso della drammatica ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzodi quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] questioni giurisdizionali e l'opposizione del locale governatore spagnolo. A poco valsero i tentativi di mediazione con il viceré della famiglia. A questo patrimonio il G. aggiunse una terza villa a Balbiano (acquistata nel 1596 e denominata la ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] di Trento e le costituzioni del Borromeo. Ampliò il seminario dei chierici già istituito dal Ferrero con grandi lavori nei quali spese un terzo nel 1571, per eludere l'opposizione del capitolo, aveva fatto demolire di propria iniziativa il coro. Al ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] la forte opposizione del laicato di San Giovanni Rotondo: più esattamente, con lo spiccato carattere clerico-fascista di una devozione anni più tardi − alla svolta del terzo millennio − sia la devozione personale di papa Giovanni Paolo II per il ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] si aggiunse inoltre il convento di S. Giacomo di Cingoli, di cui G. fu anche custode. In questo periodo egli subì una evoluzione interiore (probabilmente accelerata dall'opposizione pratica dei superiori nei conventi di cui era custode) che lo ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] tra la S. Sede e gli Stati del terzo mondo - fu l'esperienza che il B. fece durante l'anno di permanenza (1966-67) a Dakar come pronunzio nel consolidamento del disegno montiniano contro l'opposizione interna alle istituzioni ecclesiastiche e contro ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] di Lione del 1274 e del terzo Concilio lateranense del 1179, gli statuti proposti dal B. tendevano a elevare il tono di mai violente: l'arcivescovo Sigfrido di Colonia, principale esponente dell'opposizione ecclesiastica alla politica dell'Asburgo, ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] anche in questo caso gli stessi rinnovarono la loro opposizione alla presa di Pontremoli da parte del Fieschi nel 1313. Una prima centinaio di volumi, di cui almeno un terzodi diritto canonico, tra i quali un autografo delle decretali di Innocenzo ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] a disposizione dal parroco, se ne dovette affittare un terzo e G. divenne il responsabile dell'Opera. Preoccupato per dei cardinali Alessandro Peretti e Cinzio Aldobrandini l'opposizione dei maestri di quartiere, il 24 marzo 1607 Paolo V concesse ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] fare pensare all'esistenza di un terzo fratello. Era suo nipote ed erede anche Tedisio di Canali, canonico di Meaux, il che lascia di 3.000 fiorini d'oro, la cui garanzia impegnava la maggior parte dei Comuni di Romagna. Tuttavia l'opposizione al ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...