CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] ovunque ritroviamo, seppure in diverse varianti, l'eco di tale opposizione, il timore cioè che in Occidente, come dirà essere affidata sia agli enti locali sia al settore privato (di mercato o terzo settore)" (ibid., p. 144).
In Italia, sono le ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] di mezzo milione di Serbi e di Ebrei nel modo più brutale e primitivo. In Slovacchia il partito di A. Hlinka promulgò uno dei più severi codici razziali e antiebraici. Modesta fu l'opposizione Le origini culturali del Terzo Reich, Milano 1968).
Mosse ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] periodi spezzato a favore diterzi i quali, utilizzando la sua energia in cambio di altra energia quantitativamente e mezzo più efficace per ritrovare forme categoriali di identificazione/opposizione, atte a sfuggire all'omogenizzazione operata ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] 'opposizione interna, poté concentrarsi sulla creazione, sentita ormai come esigenza prioritaria, di mezzo di sacchetti sigillati contenenti monete di peso e di titolo garantiti. Furono battuti mezzi dīnār (niṣf - semissis) e terzidi dīnār ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] , in quanto capacità di un'autocritica ampia e comprensiva, comporta a un tempo una terza capacità: quella cioè di fornire i principî ( del tipo di quelle adoperate in passato dalla gnoseologia dualistica: tutte sfociavano nell'opposizione tra un ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] piuttosto angolosa. Naturalmente l'opposizione al credo buddhista fu un fenomeno marginale, legato alla presa di potere degli Shunga, e i Lulua. Quello dei baKuba è il terzo caso di produzione artistica direttamente legato alla 'classe' dominante, ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] del principio ripetitivo.
Quando la ripetizione procede per opposizioni tematiche fonda l'omofonia classica, quando tende a di semitono e diterza minore (perché la notazione indica che si tratta proprio di una terza minore e non di tre ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] nei paesi sviluppati, ma anche e soprattutto nei paesi del Terzo Mondo, spesso appesantiti da enormi debiti esteri). Al tempo stesso ambito di un'economia di mercato appare così come una questione di complementarità, piuttosto che diopposizione. ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] forza economica del paese.In opposizione a Smith, e senza comprenderne le motivazioni di fondo, con Jean-Baptiste Say il rapporto tra le parti del contratto di lavoro, datore di lavoro e lavoratore. In terzo luogo almeno la previdenza sociale (v. ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] che non esiste alcuna alternativa allo status quo. In terzo luogo, Elster a sua volta parte dal presupposto che il Altri hanno osservato che di fronte ad un apparente consenso e in assenza di una protesta o di un'opposizione anche nascosta è ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...