Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ) fu caratterizzato dal progressivo rafforzamento del sistema parlamentare. Nel 1887 entrò in Parlamento il primo , dopo mesi di acceso dibattito politico e con l’opposizione dei cristianodemocratici e di alcuni piccoli partiti confessionali, fu ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] Occidentale e del P. Orientale, con una forma di governo parlamentare e repubblicana. Nel 1958, dopo un periodo di forti contrasti a causa dell’ostruzionismo delle forze d’opposizione contro le modifiche costituzionali proposte da Musharraf al ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] dell’esercito fallì e Costantino fuggì in esilio. Stroncata ogni opposizione con l’arresto degli uomini politici più in vista, il sovrano 2007 il governo, dopo aver rischiato la sfiducia parlamentare, ha rilanciato il proprio impegno verso un corso ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] propaganda legale e illegale, partecipazione alla vita parlamentare e lotta rivoluzionaria, per impadronirsi del potere venne a costituire da allora la maggiore forza politica di opposizione, impegnata nel primo dopoguerra in un duro confronto su ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] legge. La stampa venne fascistizzata, i giornali di opposizione furono soppressi o cambiarono proprietà. Nessuna forma di critica . italiano e una larga sfiducia nella democrazia parlamentare. Si formarono movimenti politici di ispirazione fascista e ...
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Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] PDK, sebbene non si sia raggiunta una maggioranza parlamentare; nel settembre successivo è stato nominato premier del dei voti, ottenendo la maggioranza relativa, mentre i partiti di opposizione PDK e LDK hanno ricevuto rispettivamente il 21% e il ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] UE). Entrò subito in vigore una Costituzione di tipo parlamentare (bicamerale): V. Havel divenne presidente della Repubblica Klaus dovette dimettersi, travolto dai duri contrasti con l’opposizione, e J. Tošovský formò un gabinetto di transizione. ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] il grado in cui sono ammessi il dissenso, l’opposizione e la competizione tra le diverse forze politiche o la differenza di antica tradizione fra d. presidenziale e d. parlamentare. Su un altro versante – quello della scienza politica di ...
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Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica [...] liberazione antifascista – propugnava nel suo programma la democrazia parlamentare e l’autonomia politica e amministrativa degli enti locali, che suscitò la spaccatura della sua corrente e opposizioni interne tali che egli fu costretto a dimettersi ...
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Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere di stato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni [...] del I gabinetto G. (nov. 1893) intervennero la battaglia parlamentare di Crispi e lo scandalo della Banca Romana, nel quale il statista. Come deputato liberale, dal 1924 fu all'opposizione del governo Mussolini.
Opere
Utili testimonianze della vita e ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....