CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] , essi diventavano titolari di benifici o usufruttuari delle loro entrate. Né va dimenticata, a spiegare l’opposizioneparlamentare, la crescente laicizzazione della corte parigina durante il regno di Enrico III. Tuttavia, durante la nunziatura ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] nell’aprile 1849, e la sua politica di stabilizzazione moderata lo portarono a scontrarsi duramente con la forte opposizioneparlamentare della Sinistra e nuovamente con Gioberti che, dopo aver accettato l’incarico di ministro senza portafoglio, lo ...
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Zanardelli, Giuseppe
Giurista e politico (Brescia 1826-Maderno, Brescia, 1903). Partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle «Dieci giornate» di Brescia. Si rifugiò in Toscana, dove [...] trasformismo di A. Depretis Z. rivendicò la funzione autonoma della sinistra e diede vita (1883) al blocco di opposizioneparlamentare detto «pentarchia» (con F. Crispi, A. Baccarini, B. Cairoli e G. Nicotera). Di nuovo ministro della Giustizia (1887 ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] dell’esercito fallì e Costantino fuggì in esilio. Stroncata ogni opposizione con l’arresto degli uomini politici più in vista, il sovrano 2007 il governo, dopo aver rischiato la sfiducia parlamentare, ha rilanciato il proprio impegno verso un corso ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] casi di predominanza, dati da situazioni in cui l’opposizione è tanto frantumata da non potersi costituire come alternativa di al suo interno più sottosistemi (per es., partitico, parlamentare, giudiziario ecc.) che interagiscono fra loro e con ...
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Nel diritto pubblico, il d. è la forma più comune dei provvedimenti emessi dalle autorità amministrative. Le diverse categorie di d. si distinguono sia per elementi estrinseci sia per la diversa efficacia [...] . governativi, senza alcun reale controllo da parte dell’organo parlamentare sull’effettiva sussistenza di questi requisiti: in questo modo, il norma dell’art. 444 c.p.p. Proponendo l’opposizione l’imputato si espone al rischio di subire un ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] il grado in cui sono ammessi il dissenso, l’opposizione e la competizione tra le diverse forze politiche o la differenza di antica tradizione fra d. presidenziale e d. parlamentare. Su un altro versante – quello della scienza politica di ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] moneta europea; ed erano state fortemente alimentate dalla sorda opposizione all'UEM della Banca centrale tedesca, nonché dalle perplessità di R. Prodi, e successivamente all'approvazione parlamentare della nuova Commissione da lui proposta. Essa si ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] , ma sempre tenendo in debito conto l'operare del sistema dei partiti politici e, in particolare, dell'opposizione politica svolta in seno all'organo parlamentare. La bilancia pende a volte a favore del Parlamento, a volte a favore del governo, con ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] dei deputati nel 1877, ma non giunse in porto per l'opposizione del senato all'abolizione della pena di morte che quel progetto che esso fosse approvato, tanto che la commissione parlamentare del 1868 definiva l'opera "meramente transitoria", ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....