CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] della XXII legislatura il C. consolidò la propria autorevolezza di parlamentare con la nomina nel 1905 a presidente della giunta dei politica economica e doganale, il C. attenuò la propria opposizione a Giolitti dopo la campagna di Libia e la riforma ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] 1958 segnarono l’inizio della sua lunghissima esperienza parlamentare (1958-94).
Nel marzo del 1959 Piccoli alla legge sul finanziamento pubblico dei partiti e la ferma opposizione alla cosiddetta strategia dell’attenzione verso il PCI portata avanti ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] da parte dei tedeschi" al Comitato delle opposizioni costituitosi a Roma. Dopo aver partecipato alla Roma 1992; M. Ferrara, L. L., in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell'Italia 1861-1988, XIX, Il centro-sinistra, Milano 1992 ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] Gobetti, che ne pubblicò l’articolo L’opposizione popolare su La Rivoluzione liberale del 24 giugno sua lettera a Sturzo del 12 aprile 1925, definendo la secessione parlamentare dell’Aventino «un errore, aggravato dal suo prolungarsi» (Fanello ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] venne a costituire da allora la maggiore forza politica di opposizione. Battuto dalla Democrazia cristiana (elezioni dell’aprile 1948) non scattò e il PCI vide incrementata la rappresentanza parlamentare (22,6%). In questo periodo si delineò anche ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] Camera. Fu tra i più decisi oratori della maggioranza parlamentare che criticò il governo per la repressione armata dell’ (174 voti contro 33). Nonostante le critiche dell’opposizione di Sinistra, il provvedimento (che aveva originariamente una ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] della legislatura, in presenza del perdurare della fiducia parlamentare, un valore preferibile in sé. È verosimile pensare quel collasso. Anche perché, da un canto, all’opposizione il Partito democratico ha mostrato capacità di tenuta inaspettate e ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] Milano I, l'ultima in quello di Massa Carrara. Primo parlamentare "operaio" più che "socialista", eletto grazie all'allargamento del -1986), Torino 1987, ad ind.; G. Spadolini, L'opposizione laica nell'Italia moderna (1861-1922), Firenze 1988, ad ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] , Bologna 1989; Id., V. M., in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell'Italia 1861-1988, XV, De Gasperi e la scelta , Firenze 1995, ad ind.; G. Caredda, Governo e opposizione nell'Italia del dopoguerra, Roma-Bari 1995, ad ind.; ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] designata (il «favorito»), sostenuto da una maggioranza parlamentare pervasivamente corrotta dal denaro delle casse reali. Un la maggioranza e rendesse in tal modo impossibile un’opposizione coerente e duratura. A questo si voleva contrapporre l ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....