GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] bodiniana del concetto di sovranità. I common lawyers costituivano invece la guida ideologica e politica della opposizioneparlamentare, insistendo sulla tesi della superiore autorità della legge fondamentale del Regno, di cui il potere regio ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] del 1848 il C. entrò nel governo come ministro degli Interni. Si trovò subito a subire una forte opposizioneparlamentare, che gli rimproverava impreveggenza e debolezza nell'affrontare i problemi dell'ordine pubblico. Unico repubblicano in seno al ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] , essi diventavano titolari di benifici o usufruttuari delle loro entrate. Né va dimenticata, a spiegare l’opposizioneparlamentare, la crescente laicizzazione della corte parigina durante il regno di Enrico III. Tuttavia, durante la nunziatura ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] nell’aprile 1849, e la sua politica di stabilizzazione moderata lo portarono a scontrarsi duramente con la forte opposizioneparlamentare della Sinistra e nuovamente con Gioberti che, dopo aver accettato l’incarico di ministro senza portafoglio, lo ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] del governo, sia pure con i cambiamenti ottenuti dalle opposizioni.
Dal banco del nuovo dicastero, il 20 giugno 47", tra i quali emergeva Cocco-Ortu, che si denominò "Unione parlamentare". Poi venne l'attacco duro e circostanziato di Nitti, infine si ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] e sereno, ma contro il relatore Carle prevalsero gli oratori d'opposizione, fra cui memorabili D. Comparetti e Croce.
Nel frattempo il esilio di Rutilio Rufo e il più crudele destino del parlamentare socialista, a riprova d'un'uguale condanna e della ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] con Cavour e con cui si concluse la discussione parlamentare suscitata dall'interpellanza Audinot. Il B. ritornò poco su cui veniva ad appuntarsi l'attenzione del B., in opposizione alle stesse interpretazioni limitative che ne erano state date, per ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] gruppo di collegamento tra il governo e la Commissione parlamentare d’inchiesta sugli eventi dell’estate del 1964 e stato d’accusa del presidente del Consiglio da parte dell’opposizione comunista a causa di rivelazioni del segreto d’ufficio ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] -39; cfr. anche ibid., pp. 40 ss.).
La sua opposizione alla pena di morte aveva dunque radici sostanzialmente diverse da quelle tipiche speranze di rigenerazione suscitate dalla rivoluzione parlamentare. Fu perciò presidente dell'associazione ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] a nome del Partito d'azione, un vivacissimo discorso di opposizione. Nel 1945, intanto, aveva fondato la rivista Il Ponte Costituzione inattuata".
I momenti più significativi della sua azione parlamentare sono il voto contro il Patto atlantico e la ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....