DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] Diario, p. 164).
Il D. era un moderato, ma in questo caso il suo atteggiamento attendista doveva scontrarsi con il parere opposto di Balbo e Bianchi al quale Mussolini dette poi il consenso finale.
Prima della marcia su Roma, il D., massone di piazza ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] il C. avverte e risolve - proprio negli anni in cui anche il Giambellino lo affronta - in. modo univoco e in direzione opposta, quasi a rendere il suo mondo ancor più isolato.
È possibile che le esperienze di Piero della Francesca e di Girolamo di ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] , sia per l'inopportunità "de n'avoir que cet appuis": C. E. al duca d'Aosta, 13 maggio 1800). All'opposto il rappresentante russo presso C. E., principe Adamo Czartoryski, il quale "parait pas mettre de l'importance à sa commission" (Chialamberto ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] irregolarità e abusi, molto diffusi nella Chiesa, per mostrare disponibilità al mondo protestante. Il Cervini si era opposto argomentando che i più antichi concili avevano concesso la precedenza alla trattazione dei dogmi, ma aveva dovuto accettare ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] traduzioni: di Terenzio (Verona 1816, dopo alcune edizioni di singole commedie), piena di sguaiataggini che sono esattamente l'opposto dell'urbanitas terenziana, e, più tardi, delle lettere di Cicerone (Milano 1826-31: rimasta interrotta per la morte ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] la definizione di red republicans per i suoi attori più radicali proposta da autori di diverso e opposto orientamento politico (Charles-Victor Prévôst d’Arlincourt, Alexander Baillie-Cochrane, Helen Macfarlane) a favore di quella neogiacobina ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] della politica monetaria assecondando la nascente azione del ministero del Bilancio e della Programmazione economica, ricevendone all’opposto critiche severissime da parte di Michele Fratianni e Franco Spinelli che, nella loro Storia monetaria d ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] De visione Dei (1453) e il De beryllo (1458), riprendeva i temi dell’esperienza mistica e della coincidenza degli opposti. Entrambe le opere furono dedicate ai monaci benedettini di Tegernsee, in cui trovò non solo consonanza intellettuale, ma anche ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] fu carenza di nuova iniziativa e ricerca verso i narratori italiani contemporanei, mentre nell’area della saggistica il rifiuto opposto all’inchiesta di Goffredo Fofi del 1963 sull’Immigrazione meridionale a Torino ebbe gravi conseguenze. Di là dai ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] la musica di Castiglioni della metà degli anni Ottanta risolve il tema della complessità ribaltandolo esattamente nel suo opposto, per la via personalissima della prospettiva infantile. Un’analoga ansia di semplicità delle strutture ha connotato ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...