Ecclesiastico (Parigi 1674 - ivi 1749). Coadiutore, poi (1704) vescovo di Strasburgo; cardinale (1712), grande elemosiniere di Francia (1713). Capo del partito molinista, ebbe da G. Dubois l'incarico di [...] tentare un accomodamento col cardinale L.-A. de Noailles che si era opposto alla bolla antigiansenista Unigenitus. ...
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Ufficiale francese (Hennebon, Morbihan, 1753 - Port-au-Prince 1791). Nominato nel 1787 comandante di un reggimento a Port-au-Prince (Haiti), dichiarò sciolta la cosiddetta Assemblea di St. Marc (1790), [...] e suscitò l'odio degli schiavi, alla cui emancipazione si era opposto organizzando corpi di volontarî per la repressione del moto insurrezionale. Fu ucciso dai suoi stessi soldati. ...
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GHERARDINI, Guelfo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo da messer Giovanni di messer Filippo (discendente da Cece Gherardini, cavaliere fiorentino vissuto intorno alla [...] metà del XIII secolo, ricordato da Giovanni Villani per essersi opposto alla spedizione militare di Montaperti) e, pare, da Ansualda di messer Rosso Buondelmonti.
Appartenente a una famiglia di lunga tradizione magnatizia, si dedicò all'attività ...
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Parisi, Stefano. – Dirigente italiano (n. Roma 1956). Laureato in Economia e commercio, ha cominciato la sua carriera nell’ufficio studi della CGIL, dopo essere stato vicesegretario del Nucleo universitario [...] socialista a Roma. Dopo una serie di incarichi tecnici e di vertice in governi di segno opposto, ha lavorato come city manager al Comune di Milano. Direttore generale di Confindustria dal 2000 al 2004, anno in cui ha assunto la carica di ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] che vi aveva apportato alcune modifiche ed accluso una copia di un'altra sua lettera al papa. Il C. non aveva opposto obiezioni ed alcuni giorni dopo, ritornato al convento, aveva trovato il testo tradotto in latino, lo aveva firmato ed affidato ai ...
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Vescovo di Emesa (Edessa 300 circa - Antiochia 359 circa); discepolo di Eusebio di Cesarea. Sono perduti diversi scritti esegetici, di tendenza letterale. Il ritrovamento di 29 omelie in traduzione latina [...] ha permesso di individuare alcuni temi della sua opera: polemica contro il dualismo, contro Marcello di Ancira e, all'opposto, contro le posizioni estreme dell'arianesimo (al quale è tuttavia vicino per alcune tesi, forse in rapporto con le dottrine ...
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Elettra, complèsso di Espressione adoperata da alcuni psicoanalisti per indicare la forma femminile del complesso di Edipo. Rifiutato da S. Freud, il concetto di c. di E. fu introdotto da C.G. Jung con [...] l'intento di equiparare i due sessi negli atteggiamenti di attrazione verso il genitore di sesso opposto e di gelosia nei confronti del genitore dello stesso sesso. ...
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ESTE, Almerico d'
Paolo Portone
Secondogenito di Francesco I, duca di Modena e Reggio, e di Maria Farnese, nacque a Modena il 18 maggio 1641. Appena quindicenne, prese parte alle campagne militari condotte [...] dal padre in Lombardia e in Piemonte durante la guerra che vide opposto, nel 1655-58, l'esercito franco-modenese a quello ispano-imperiale. Partecipò a fianco del padre agli assedi di Pavia (1655), di Valenza Po (1656), di Alessandria (1657) e di ...
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Abu Nidal
Nome di battaglia (ar. «il combattente») di Sabri Khalil al-Banna, capo politico e mercenario palestinese (Jaffa 1937-Baghdad 2002). Nel corso della sua carriera di guerrigliero per la causa [...] palestinese e al soldo di vari regimi mediorientali, fondò il Consiglio rivoluzionario di al-Fatah (1974), opposto a ogni trattativa di pace, e compì gravi atti terroristici, fra cui l’attacco a Fiumicino del 1985. Fu ucciso per ordine di Saddam ...
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Ramadan, Tariq. - Teologo e accademico svizzero (n. Ginevra 1962). Nipote del fondatore egiziano dei Fratelli Musulmani, è noto per le sue riflessioni su come interpretare i testi islamici nel mondo contemporaneo [...] dimensione europea dell’Islam. Accusato di rappresentare una variante raffinata e subdola del fondamentalismo islamico, sul versante opposto è considerato un traditore occidentalizzato da frange radicali islamiche. Nel 2005 T. Blair lo ha nominato in ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...