DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] , tuttora in uso, con cui, percorso l'intero tragitto camerulare, incideva il tessuto angolare nel settore diametralmente opposto al punto di penetrazione. Questo secondo tempo, di evidente maggior rilievo, si effettuava in realtà un po' alla ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] delle Sacre Scritture conforme a quelle dei padri della Chiesa e delle autorità religiose. F. tuttavia gli aveva sempre opposto il successo ottenuto dalle sue opere presso "molte autorevoli persone di Firenze"; l'Orlandini con i suoi scritti cercava ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] (Napoli 1816), dove ravvisò nel sistema metrico decimale una sciagura per i popoli, attribuendosi il merito di essersi opposto alla sua applicazione durante il decennio francese.
Dopo questa data non si hanno più notizie del Grippa.
Fonti e ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] per la storia del Mezzogiorno rinsaldò, in questo periodo, la amicizia tra il C. e G. Fortunato, nonostante l'opposto atteggiamento da essi assunto di fronte al fascismo e la diversa valutazione del regime borbonico, più polemica nel C., più ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] in signoria ad Antonio da Montefeltro (sotto il quale sarebbe rimasta fino al 1404), e a cui il G. si sarebbe opposto per anni insieme con gli altri membri della sua famiglia.
Si ignora l'anno della sua morte che comunque avvenne probabilmente entro ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] nei primi anni Trenta, le mortificazioni e gli affronti subiti nel tempo da parte di notabili fascisti ravennati con il veto opposto alla sua nomina a commendatore dell’Ordine d’Italia per la quale era stato comunque proposto nel 1933, e infine l ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] che si ordinasse al capitano generale di passare il Po per soccorrere il papa contro le truppe imperiali, egli sostenne l'opposto parere, che poi prevalse, di mantenere l'esercito entro lo Stato, lasciando gli alleati al loro destino. Dall'agosto del ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] . Del resto in Firenze tale pratica doveva essere di uso corrente giacché lo stesso B. sembra meravigliarsi per il divieto opposto in un caso (De abditis, Oss. XXXII) dai parenti della vittima.
Recentemente A. Costa e G. Weber hanno pubblicato un ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...]
Un solido in moto in un fluido (➔ aerodinamica) incontra una r. dovuta al mezzo che è una forza R, parallela e opposta alla velocità relativa v del baricentro, che dipende da velocità v, densità ρ e caratteristiche geometriche del corpo secondo una ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] eventi, oggetto di secolari polemiche, non è un polemista: tutta la sua vita, d'uomo e di scrittore è, all'opposto, nel tentativo di trovare la via media tra opinioni altrui, di conciliare tendenze e convincimenti suoi, in contrasto tra loro nel ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...