Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] la persistenza del mondo classico e la sua ‘traduzione’ nella storia italiana attraverso il papato romano, ma, all’opposto, contribuisce a far emergere la distanza che rispetto a questo processo si instaura in quella parte dell’Europa «germanica ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] le sue ricerche sperimentali sull'atrofia dell'eminenza quadrigemella anteriore conseguente all'enucleazione dell'occhio del lato opposto, e le indagini sui cuori linfatici degli Uccelli e sul sistema linfatico dei Rettili. Incisivi influssi sull ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Uniti d'America per tenervi corsi universitari, ma quello che avrebbe dovuto essere un breve soggiorno divenne esilio per il rifiuto opposto dal B. al giuramento fascista; così dal '31 al '32 insegnò storia della critica ed estetica all'università di ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] testo italiano, la Diffesa dell'astrologia, in cui l'autore si propone di riscattare l'arte da un doppio e opposto errore, collocandola in una posizione mediana tra la dottrina degli Stoici, fautori di un rigido determinismo, e quella degli Epicurei ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] suo modo di rendere conto dell'analisi critica, ossia la quasi totale assenza di riferimenti bibliografici (all'opposto, anche per questo rispetto, della consuetudine dominante nella critica contemporanea e in genere nella critica accademica), scrive ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] loro natura composita; si potrebbe dire che essi registrano un momento di grandi ed epici contrasti tra opposte visioni. Innanzitutto il contrasto, ormai inconciliabile, all’interno della scuola degli idéologues tra due diverse metodologie analitiche ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] II, attuata un'azione esplorativa, ebbe valutato le difficoltà dell'impresa, per la consistente resistenza che vi avrebbero opposto Napoli e Venezia) è interessante sotto molti aspetti. Le istruzioni affidate dal G. al nipote Angelo Malazampa, nella ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] pittura pompeiana: "subito mi rivolsi, attorno al trenta, alla ricerca di una materia levigata e smagliante all'opposto dell'aspetto "calcinoso" degli affreschi ottocenteschi", scriverà nel 1971 nel catalogo di una sua personale presso la galleria ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] terra di conquista, prospettando per il futuro Stato unitario soluzioni di tipo federalista.
Nell'agosto del '59, dopo essersi opposto con successo alla dittatura del Ricasoli, entrò nell'Assemblea toscana di cui divenne segretario, e fu membro della ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] inevitabilmente a chiarire il concetto di nobiltà e il suo status, poiché i vecchi accusavano gli esponenti dell'opposto schieramento di essere nobili per convenzione e di esercitare professioni vili, mentre gli altri sostenevano l'equivalenza ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...