DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] riconosciuto ammogliato. Agli inizi del 1614 l'Andreuzzi ritornava in sede e nel clero diocesano si formarono due partiti opposti, con scambio reciproco di scomuniche; il 2 febbraio il D. scomunicava lo stesso Andreuzzi e la soluzione dell'intricata ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] egli avrebbe potuto immaginarsi, che pitture in que' primi secoli operate fussero così buone, e ben disegnate": I., p. 41), è stato opposto che si tratterebbe ancora una volta di un'invenzione e di un falso (cfr. Dacos, 1969, pp. 141 s., di contro a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] positiva, chiusa nel suo circolo che non parte dall’azione per tornare all’azione attraverso le idee, ma fa il percorso opposto, dall’idea torna all’idea attraverso l’azione. Il logismo è assoluto e, paradossalmente, non esce nella storia, non fonda ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] che non si sposò e che i suoi rapporti con i datori di lavoro erano spesso difficili. Evidentemente egli era proprio l'opposto del cortigiano, testardo e pieno di idiosincrasie (Ludovico Gonzaga, che invano cercava di attirarlo a Mantova nel 1458, lo ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] di riserve e mezzi per gli Imperi centrali -, in quella forma ormai superato.
Si aggiunga, non meno importante, l'opposto orientamento di politica per il dopoguerra: da affrontare per Nitti con una serie di interventi di opere pubbliche, di ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] tra capitalismo bancario e affaristico e ceto politico, ma logorò il governo.
Il 19 nov. 1869 le forze che si erano opposte alla Regìa riuscirono a eleggere il L. alla presidenza della Camera contro il candidato governativo A. Mari. Il giorno dopo ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] l'Io del soggetto e quello degli altri, in un confronto dialettico continuo e multiforme.
Le concezioni radicalmente opposte a cui si è brevemente accennato ripropongono in campo onirico, nel contrasto tra ipotesi fisiologiche e psicoanalitiche, la ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] di sé nelle agili narrazioni di beffe e truffe riuscite, mentre scadeva nell'orrido quando falliva l'obiettivo. All'opposto Mario Fubini vide nelle novelle dell'orrido e del grottesco il Masuccio più autentico. La critica sociologica ha indagato i ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] respingere qualsiasi tentativo di approccio, perché il fascismo ha capito ch'io di certo pane non ne mangio, dopo il rifiuto da mè opposto alle offerte fattemi più volte, nel '23 e nei primi mesi del '24. Da allora sono stato finalmente in pace ed è ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] teso ad elevare il dettato ma avvertiti con sincerità da chi, come il F., condusse una vita randagia e inquieta. Opposto e complementare ricorre spesso il tono del risentimento e dell'invettiva verso i suoi ingrati concittadini. Emergono inoltre le ...
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opposto
oppósto agg. [dal lat. opposĭtus, part. pass. di opponĕre «opporre»; cfr. opposito]. – 1. Posto di contro, di fronte, detto di un luogo rispetto a un altro, o di due cose che si trovino dalle due parti rispetto a un punto (o a una...
contrario
contràrio agg. [dal lat. contrarius, propr. «che sta di fronte», der. di contra «contro»]. – 1. a. Opposto, contrastante: opinioni, qualità, idee c.; io sono di parere c.; questo atto sarebbe c. alla mia natura; ogni colore si conosce...